ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] primi i più notevoli sono quelli della duchessa Fogliano Pallavicini d'Aragona, di una vivace immediatezza, di Giuseppe Verdi per il salone della Deputazione provinciale di storia patria di Piacenza, della signora Odero di Genova, di Giovanna Busala ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] includendo nel suo repertorio opere quali L'africana e Gli ugonotti di J. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di Donizetti e Aida di Verdi. La B. era destinata a iniziare quella nuova scuola di canto, il cosiddetto canto veristico, che ebbe in E. Carelli, in ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] Riduz. per pianoforte a quattro mani dall'Autore, Firenze 1930, ecc., trascrizioni per pianoforte delle opere Aida di G. Verdi, Cavalleria rusticana, Amico Fritz di P. Mascagni, ecc. Scrisse inoltre buone opere didattiche, di cui degne di particolare ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] sua attività di gestore di cave e di commerciante di marmi. Insieme con Antonio Redi, infatti, Alessandro estraeva marmi rossi e verdi "mischi" da alcune cave in Val Polcevera, e dal 1615 al 1619 forniva marmi e pietre per il palazzo Centurione in ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] di R. B., in Palaestra, II (1963), nn. 4-5, pp. 260-264; B. Bettinelli, R. B., in Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano. Annuario dell'anno acc. 1964-65, Milano 1965, pp. 241-246. Per Costante Adolfo vedi: Necrologio in Corriere della Sera, 6 ...
Leggi Tutto
MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ’epoca e anche in quelle successive.
A quindici anni si trovò a lavorare come segretaria presso il notaio Raul Korda, in via Verdi a Milano. Non era un impiego che potesse accettare, e durante l’orario di lavoro cercava di battere i suoi versi con ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] Milano, teatro Manzoni, compagnia Talli-Gramatica-Calabresi, 11 dic. 1900, edita a Milano nel 1901); Una tempesta (Trieste, teatro Verdi, compagnia Talli-Gramatica-Calabresi, 21 nov. 1901, pubblicato a Milano nel 1903). In esse il B. affronta, da tre ...
Leggi Tutto
Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] trascrizioni e arrangiamenti di lavori altrui. Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon Boccanegra di G. Verdi; tradusse dall'originale francese di E. de Planard il libretto dell'opera di L. J. F. Hérold Pré aux Clercs ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] , il D. riesce ad ottenere un'opera compiuta di rivestimento marmoreo policromo, di inequivocabile impronta rococò (marmi bianchi, verdi, rosati e mischiati), sia per il delizioso manufatto delle cornici sia per il delicato e discreto uso dei colori ...
Leggi Tutto
BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] e pubblicati in gran parte dalla casa Schott di Londra" (Schmidl). Fra i suoi scritti sono da segnalare le brevi biografie di Verdi (Oxford 1930 e London 1947; la prima biografia in inglese basata sui Copialettere verdiani), di E. Elgar (London s.d ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...