CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] con sé nelle loro tournées. La timidezza però spariva quando faceva musica e quando dava lezione al conservatorio G. Verdi, della cui fondazione nel 1904 fu ardente promotore. Era ritenuto il migliore insegnante della regione e coltivò centinaia di ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] rappresentarono due lavori in tre atti: Ilcapolavoro di Grunsk e L'orologio a cucù e, nel 1941, a Trieste al teatro Verdi Ilmandriano di Longwood (compagnia di G. Donadio). Nel periodo 1933-40 collaborò con Zorzi alla stesura del libretto dell'opera ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] del Lazio e, vincitore, fu destinato agli uffici di Portonaccio. Il suo primo scritto giornalistico reperibile, Ode a Verdi, apparve sul Corriere delle Puglie di Bari del 27 gennaio 1902. Lasciato improvvisamente l'impiego, nel maggio 1902 si ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] ), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti per 2 violoncelli di F. G., in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, Siena 1962, pp. 257-265; W.S. Newman, The sonata in the classic era, Chapel Hill 1963, pp. 20 ss.; G. Salvetti, Un maestro ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] essa sono sviluppati e arricchiti i precedenti saggi apparsi nel 1962-1963 sulla rivista parmense Palatina: I verdi anni di Verdi e Rossodi Verdi (una traduzione inglese del volume apparve nel 1980 per i tipi della Cambridge University Press).
Il B ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] con cui riprese lo studio della composizione, diplomandosi, dopo cinque anni di impegno (1927-31), presso il conservatorio G. Verdi di Torino. Nel 1932 si trasferì a Firenze, dove si stabilì definitivamente con la moglie Evelina Beux. Qui lavorò come ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] centocinquanta composizioni fra cui si distinguono diversi capricci e fantasie, molte delle quali su arie da opere (soprattutto di Verdi e Bellini, ma anche di Meyerbeer, Petrella ed altri); notturni, fra cui famoso e indicativo della moda del tempo ...
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FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] nelle Alpi Cozie meridionali, nella zona delle pietre verdi, come le Ammoniti, le Belemniti e i
Tra gli altri scritti ricordiamo: Sull'età mesozoica della zona delle pietre verdi nelle Alpi occidentali, in Boll. del R. Comitato geol. italiano, ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , notturno, pensiero musicale sia a quello della fantasia su opere teatrali, in prevalenza su temi tratti da opere di G. Verdi, ma anche di V. Bellini, G. Donizetti, G. Meyerbeer, C. Gounod, J. Halévy, E. Petrella, A. Ponchielli, F. Marchetti, C ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] 1853 Iltrovatore. Nel 1854 fu direttore della musica ne IlNuovo Mosè di Rossini. Seguirono nel 1856 Violetta di G. Verdi, denominazione diversa per La traviata, approvata dalla censura che riteneva troppo audace per l'epoca il titolo originale. Nel ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...