BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] (1943), 188, pp. 371-374; F. De Pisis, Omaggio a B., in Prose e articoli, Milano 1947, pp. 155-160; E. Cardona, B. pittore di Verdi, in Il Ponte, VII (1951), pp. 1480-1487; Id., B. nel suo tempo, Milano 1951; Id., B. parisien d'Italie, Paris 1952; G ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] profano, nel 1891 il G. affrescò il soffitto del teatro Verdi di Carrara, costruito tra il 1888 e il 1892 su progetto salone dei concerti, un grande dipinto, perduto, raffigurante Giuseppe Verdi (Barbavara, 1898).
Insieme con S. Reordino il G. ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua scuola (n. 3); intorno ai libretti per opera, nel 1910: Musica e libretti di Giuseppe Verdi (nn. 1-3), Un capitolo di critica storica in un'opera buffa (Salieri e Casti) (nn. 10-12), L'opera artistica di Giuseppe ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] successo di pubblico. L'opera rimase in cartellone al Lirico per sei serate, venne ripresa nella stagione di quaresima al teatro Verdi di Pisa, nell'aprile del 1913 al Covent Garden di Londra, in giugno al Colón di Buenos Aires, quindi a Montevideo ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] la direzione di M. Bavagnoli.
Dall'ottobre al dicembre 1893 il G. fu nuovamente al Sociale di Rovereto, ove diresse Aida di G. Verdi, I pagliacci di R. Leoncavallo e le Trecce nere (18 novembre). Dal giugno 1894 ebbe fra i suoi allievi R. Zandonai, a ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] causa della guerra nell'agosto 1943 insieme con lo studio dell'artista in via Pasubio. Seguirono le scenografie del Trovatore di Verdi (1943) e della Madama Butterfly di Puccini (1944); i figurini per l'Arlecchino di F. Busoni (1943-44); le scene per ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] parte della critica che giudicò l'opera immatura, stilisticamente influenzata da Verdi e da Gomes. Dopo più di vent'anni, nel 1901 da poco appresa in Germania, la prepotente lezione drammatica di Verdi, i tentativi di evocare qua e là, con vari mezzi ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] , in Scenario, 1932, n. 1, p. 36; G. Salvini, Interpretazione della “Locandiera”, ibid., pp. 11-14; Le recite di T. P. al Verdi…, in Il Piccolo di Trieste, 7 aprile 1933; E. Ferdinando Palmieri, T. P. attrice italiana, in Scenario, 1933, n. 8, p. 410 ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] di musicisti tra cui: Niccolò Paganini (Modena 1911), Cimarosa (Torino 1915), La figura e l'arte di Giuseppe Verdi (Livorno 1919), Bernardo Pasquini (Roma 1923), Giacomo Puccini. L'uomo. L'artista (Livorno 1925), Boccherini (Milano 1932), Rossini ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] e contrappunto presso il conservatorio "A. Boito" di Parma; nel 1951 insegnò la stessa materia nel conservatorio "G. Verdi" di Milano, dove coprì per incarico anche la cattedra di composizione, e nel 1959 insegno contrappunto, fuga e composizione ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...