LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] e in Piemonte nell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1970), p. 1013; A. Basso, Il conservatorio di musica "G. Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 43, 57; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 878; Diz. encicl. univ. della musica ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] che tenne fino al 1913, allorché vinse il concorso per l'insegnamento delle medesime discipline nel conservatorio G. Verdi di Milano.
L'ottima formazione maturata nel conservatorio milanese consentì al G. di dedicarsi con pari padronanza a varie ...
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CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] -95], pp. 327 s.; 1898, Esposiz. naz. a Torino). Vinto un concorso internazionale, il C. eseguì un monumento dedicato a Giuseppe Verdi, collocato e inaugurato nel 1906 a New York (Natura ed arte, XIV [1905-06], p. 779, per il bozzetto; L'Illustraz ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] . Interrotta la breve carriera violinistica, si trasferì a Milano per proseguire gli studi ed entrò nel conservatorio "G. Verdi", ove fu allievo di G. C. Paribeni per la composizione, rivelando particolari attitudini e versatile fantasia creativa ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Bacchus (balletti, A. L. Guerra); Azema di Granata (L. Rossi); Esmeralda (balletto, J.Perrot); ILombardi alla prima crociata (Verdi); La figlia di Figaro (L. Rossi); Der Teufel an allen Ecken (balletto, J.Casati); Die Musketiere der Königin (Halévy ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] l'altro sue trascrizioni per più pianoforti della sinfonia della Semiramide di G. Rossini e di quella della Giovanna d'Arco di G. Verdi. Nel 1846 fece eseguire un suo inno in onore di Pio IX, Osanna, osanna, è l'Iride, su parole di Iacopo Ferretti. L ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] , A. Franchetti, A. Casella, F. Alfano, A. Gasco.
Nel 1930 si diplomò in composizione presso il conservatorio "G. Verdi" di Torino (allora liceo musicale pareggiato) ma già dal 1929 le sue opere venivano regolarmente eseguite nelle rassegne nazionali ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] ; in Germania, a Berlino, Dresda, Stoccarda, Monaco e Mannheim; a Londra, prima al Royal Festival Hall nella Messa di Requiem di Verdi nel 1953, poi al Royal Albert Hall, in concerto nel 1959, e al Princes Theatre, Rigoletto, nel 1960; a Parigi al ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] Rudge, Siena 1958 (contiene pagine su A. Serato, G. Bellincioni, S. A. Luciani, A. Casella, G. Enesco e sul Requiem di Verdi).
Fonti e Bibl.: A. Vannini, L'Accad. musicale Chigiana. Note storiche, Siena 1951; M. Miserocchi. Chigiana, in La Scala, VI ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] . Nominato direttore del coro del teatro bresciano nel 1866, ricoprì l'incarico con tanto impegno che venne segnalato a Verdi da F. Faccio e quindi invitato a dirigere il coro della Scala. Rifiutò tuttavia l'incarico probabilmente per il timore ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...