BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] miglioramento. In particolare vennero approntate la sala Umberto e la rotonda cosiddetta di Monteverde (con i busti di Leopardi, Verdi e Gioberti), fu restaurata la torre dei Crescenzi e aperta una nuova sala della biblioteca (1894). Sul complesso di ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] un ricco trono dalla complessa struttura architettonica, vestita di porpora sottilmente damascata in oro, con manto azzurro dai risvolti verdi rabescati e bordi rossi ricamati pure in oro, è un'immagine più solenne e monumentale. Qui, come anche in ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] . La notte dell'11 agosto fu paracadutato in Vai Cavallina, nel Bergamasco, dove lo attendeva un distaccamento di Fiamme verdi che lo condusse a Milano.
Sorsero ben presto contrasti sulle funzioni che il C. avrebbe dovuto svolgere, se quella ...
Leggi Tutto
FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] ) ricorrono spesso nei programmi dei concerti da camera sulla metà dell'Ottocento accanto a composizioni di G. Donizetti, G. Verdi, G. Rossini.
La sua produzione musicale comprende musica da camera e soprattutto musica sacra, la maggior parte della ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] 1790, e poi pubblicamente il 2 novembre dello stesso anno. La partitura, di cui si conserva una copia nel conservatorio G. Verdi di Milano, fu pubblicata a Pietroburgo nel 1791. Il C. avrebbe scritto l'ouverture, gli intermezzi e la marcia. Nel 1791 ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] del Parlamento a Roma (in collab. con l'arch. P. Comotto), per la facciata della Società promotrice di Belle Arti in via Verdi, per la Biblioteca civica nell'ex ospizio di Carità in via Po, per l'Ospizio Taparelli a Saluzzo, unitamente a studi per la ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] in città, e quando con i suoi alunni inviò un significativo telegramma al sindaco di Milano per la morte di Verdi. Accompagnò Pasquale Villari, presidente della "Dante Alighieri" in visita in Dalmazia. Subì ancora osservazioni da parte delle autorità ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] un'esibizione in novembre al teatro Filarmonico di Verona in cui il L. suonò tra un atto e l'altro del Nabucco di G. Verdi (Gazzetta musicale di Milano, 7 dic. 1845). L'ultimo suo concerto di cui si ha notizia ebbe luogo a Cervia il 16 giugno 1850 ...
Leggi Tutto
CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] debitamente curata.
Nel carnevale 1903 lo Sbodio riprese La gibigianna di C. Bertolazzi, la cui interpretazione, al teatro Verdi, costituì l'ultima prestazione di rilievo del Carnaghi. Nell'aprile, poco prima di prodursi al teatro dei Filodrammatici ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] scolastici, il quartiere Bocchi, venne creato il Museo Glauco Lombardi, ebbero impulso i servizi pubblici e furono ampliate le aree verdi ad uso dei cittadini.
Il 28 apr. 1963 il F. tornò a sedere in Senato risultando eletto, sempre nel collegio ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...