Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] Maria Maggiore (A. Pozzo). Notevole fu l’attività edilizia nel 19° sec.: casa Costanzi, S. Antonio, di P. Nobile; Teatro Verdi, Palazzo Carciotti, di M. Pertsch; Borsa Vecchia, Palazzo Chiozza, di A. Molari; ecc. Tra le opere del 20° sec.: monumento ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] caratteristico la decolorazione in varie tonalità di piccole aree della lamina fogliare che, ravvicinate e interposte alle parti ancora verdi delle foglie, danno a queste l’aspetto di un mosaico. A questo sintomo generalmente se ne accompagnano altri ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] l'esemplare del n. 259, un tipo che l'Almgren non conosceva. Questa fibula ad arco intarsiata di smalti rossi e verdi è nota anzitutto dal rinvenimento delle paludi danesi di Vester-Mellerup. Il tipo è testimoniato però anche nel castello del limes ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] nel 781. Costruiti in modo grandioso e fermo, con sopracciglia arcuate, occhi grandi dalle palpebre prominenti, ombre verdi, rosse e grigio scuro e lumeggiature bianche disposte con sicurezza, i volti realizzati da Godescalco offrono una ricchezza ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] i luoghi osservati nella loro integrità. La debolezza delle composizioni è compensata dal sensibile eromatismo degli ocra o dei verdi saturi e dalla fattura impetuosa del terreno: si veda, per esempio, Paesaggio con sentiero nella foresta (Londra ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] in cristallo di rocca incorniciato da tre giri di rosette in vetro, rosse e bianche, che si alternano con losanghe verdi dello stesso materiale (Ghirshman, 1962). L'interpretazione fornita da L'Orange (1953) è che si tratti di un clipeus caelestis ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] ., IV [1895], p. 98). L'ultima opera del B. architetto è la milanese Casa di riposo per musicisti "G. Verdi", del 1899: dei due progetti elaborati fu eseguito il secondo. Nel trattamento delle superfici murarie e delle decorazioni, come giustamente ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Enfant allant à l'école e nel 1873 Orfanella (Amsterdam, Museo nazionale), già rifiutato, per le sue grandi dimensioni, da Giuseppe Verdi che lo aveva visto a Napoli (Santoro, p. 257).
Risale al 1873 il primo importante viaggio di studio: nel maggio ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] di molti aspetti della città medievale; la toponomastica, la rete viaria, l'edilizia non solo monumentale, gli spazi verdi trovano spesso riscontro nelle fonti scritte. Se si prescinde dalle grandi trasformazioni dovute alla costruzione della strada ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] -575) avrebbe donato alla regina franca Radegonda. Originariamente a forma di dittico, ne rimane la placca centrale, con un bordo di s. verde smeraldo intorno alla croce che si accampa su un fondo di s. blu sul quale si snodano rami d'oro da cui si ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...