FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] nel panorama urbano della Vienna di fine Ottocento con la sua facciata liscia, pulita, brillante per il colore verde del rivestimento ceramico impreziosito dalle sagomature in bronzo. Geometricamente scandito dal ritmo regolare delle finestre e dalla ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] tre voci intremedi et argomenti. Opera Prima et IV impressione, Venetia 1628, Magni); Tirsi, Fili e Clori che in verde prato di variati fiori cantano il Sesto libro delle Canzonette a tre voci, Venetia 1614, Amadino; Il Zabaione musicale Inventione ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] l'equilibrio della composizione è sostenuto da eleganti rapporti cromatici giocati sui toni del giallo, del rosso e del verde. La scioltezza del segno e la brillantezza del colore trovano un parallelo convincente negli affreschi frammentari con le ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] dettagliata della vita cittadina; alcune macchiette in primo piano sono ora dei veri ritratti; il colore diventa più caldo, mentre i verdi smeraldo diventano grigi argentei, i contrasti di luce e di ombra si fanno più scenografici.
Nel 1762 il B. era ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] al figlio procuratore la rappresentanza, in sede pubblica, della famiglia, il C. sta assaporando la dolcezza dell'autunno nel verde di Val Nogaredo, quando lo raggiunge la turbante notizia dell'elezione, del 16 ott. 1659, a doge. "Ambitione", così ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] di questo periodo sono quelli del galletto in rosso e oro, del tulipano, dei fiori e della frutta sparsi bordati di nastri verde e porpora, invenzione quest'ultima destinata a durare sino ai nostri giorni. Le basi a conchiglie e volute, le cartouches ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] con Giuseppe Vaccaro, il palazzo del ministero delle Corporazioni (1927-32), un austero e solidissimo palazzo littorio in tufo verde, vicino all’estrema astrazione dell’architettura mitteleuropea e all’opera di Paul Bonatz. La distanza di questi due ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] tutto il popolo coopera, e per cui non può essere sufficiente spiegazione "un pugno di lunatici incappati di rosso o di verde" (ibid., pp. 183 s.). Né da Mazzini il B. sembra mutuare una precisa forma istituzionale di governo, più attento al merito ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] nella mostra a Ca’ Pesaro a Venezia (1977).
Nel 1978 ideò l’allestimento scenografico per La forza del destino di Giuseppe Verdi, che fu rappresentata all’Arena di Verona. Qualche mese dopo fu invitato alla XXXVIII Biennale di Venezia con una sala ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] d'oro, le tre palle paiono indanaiate". Lo stemma Bellacci era costituito da tre rose rosse su banda argento e fondo verde; analoghe insegne aveva in chiesa la famiglia dei Fazi (ma con colori diversi: tre rose bianche su fondo oro). L'attendibilità ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...