CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] opera ascetica, i Sentimenti di compunzione del servo di Dio Raimondo Recrosio ch. reg. di S. Paolo e vescovo di Nizza (Vercelli 1786), alla quale egli stesso premise una breve biografia. Nel 1789 il C. ritornò a Roma, sempre come lettore di teologia ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] eremiti del Carmelo la loro regola (lettera al priore s. Brocardo). Fu pugnalato da un maestro da lui destituito. È venerato a Vercelli e dai canonici regolari l'8 apr., dai carmelitani e dal patriarcato latino di Gerusalemme in sett. (il 16, il 25 e ...
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Ecclesiastico italiano (n. Romano Canavese, Torino, 1934); entrato giovanissimo tra i salesiani, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha studiato teologia a Torino e diritto canonico a Roma, dove [...] per la dottrina della fede e con il suo prefetto J. Ratzinger. Nominato da Giovanni Paolo II arcivescovo di Vercelli nel 1991, ha anche presieduto dal 1993 la Commissione ecclesiale giustizia e pace della Conferenza episcopale italiana, promuovendo ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] Angioini intraprendevano il loro insediamento in Italia con il sostegno del Papato. Ivrea era all'epoca città ghibellina, alleata con Vercelli, e ghibellino era il suo podestà verso la fine del 1263, il vercellese Oberto Tizzoni: la nomina del guelfo ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] che D. scrisse in questa fase, ma da varie fonti cronachistiche (soprattutto il cosiddetto «anonimo sincrono», vicino al vescovo di Vercelli e dunque ostile a D.), sappiamo che in seguito a un inverno di assedio, nel marzo del 1307, stremati dalla ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] contraddirlo, il quadro desumibile dall'anonima Vita.
Solo la Legenda parla di una apposita deviazione da parte di Guglielmo da Vercelli, in transito alla volta di Gerusalemme, verso Ginosa per conoscere G.; sarebbe stato lo stesso G. a invitare poi ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] nella controversia sorta tra i canonici sanvittorini ed i canonici regolari lateranensi per il possesso della abbazia di S. Andrea di Vercelli. La bolla di incarico fu spedita da Roma il 23 apr. 1465: il 29 maggio dello stesso anno il vescovo di ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Il 12 giugno 1695 fu ordinato sacerdote e cercò invano di ottenere la sede vescovile, in quel periodo vacante, di Vercelli. Le sue aspettative non furono appagate probabilmente per l'opposizione del duca di Savoia che lo avversava per il sostegno da ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] un falso pretesto e con finta cortesia, lo aveva chiamato a Milano e lì lo aveva imprigionato e inviato poi a Vercelli. In realtà, responsabili della prigionia del B. furono sia il priore generale sia il Visconti: lo indicano apertamente le bolle del ...
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ADALGISIO (Adelgisio, Adelgiso, Aldigisio), santo
Anna Maria Patrone
Fu vescovo di Novara secondo il dittico della cattedrale e quello di S. Gaudenzio, dall'830 ca. per diciotto anni. Probabilmente [...] nel diploma del 19 febbr. 840 con cui Lotario dona l'abbazia di S. Michele in Lucedio e di S. Genuario nel comitato di Vercelli alla Chiesa di Novara (Böhmer, nn. 1065-1066). Tra l'840 e l'848 fece varie cessioni al capitolo di Novara e provvide alla ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...