GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] , Reggio Emilia; e altro diploma: Chartarum, n. LXI = I diplomi di Berengario I, n. XVIII, 902 apr. 21, Vercelli, in cui Adalberto "dilectissimus fidelis" del sovrano intercede, con altri, presso l'imperatore Ludovico III di Provenza affinché venga ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] Vesme, III, Torino 1968, pp. 1069 s.; Astrusa-di Macco, III, 1980, p. 1423). Nella chiesa di Valle San Nicolao (Vercelli) è conservata una grande Madonna del Rosario e santi firmata e datata 1809 (Spantigati, 1979, p. 13); fu pagato nel gennaio 1813 ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] , tratto dall'ornonimo dramma di V. Sardou), Lodi, Teatro Sociale, 5 febbr. 1879; Caterina da Vinzaghi (libr. di Massa), Vercelli, Teatro Civico, 8 febbr. 1879, delle quali El Marchionn di gamb avert e Patria ottennero buon successo di pubblico e di ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] sedici anni dopo la sua prima partenza, cioè verso il 1331, al tempo del maestro generale Barnaba Cagnoli da Vercelli.
Non è, tuttavia, molto certa - benché accettata dagli specialisti - questa interpretazione del passo della Cronica del convento di ...
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ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] Ercole II durante il sinodo: "Sono tredici giorni che Monsignor Illustrissimo Borromeo con il Cardinale Trani et il Cardinale di Vercelli con li vescovi obbligati a questo sinodo quali sono dodici in tutto siamo in congregatione dalla mattina a notte ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del quale scrisse il carme D'Italia i tre ultimi lustri, Vercelli 1861) sono appunto quelle esposte in La nationalité italienne (Bruxelles-Leipzig 1855), in cui il C., dopo aver polemizzato ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] corrispondente dell'Accademia (1804), nel 1809 professore di filosofia positiva (matematica e fisica) nel R. Collegio di Vercelli, cinque anni dopo, allorché Vittorio Emanuele I istituì a Torino la cattedra di fisica sublime (fisica matematica), l ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] - G. Zucchini, Mostra del Settecento bolognese, Bologna 1935, ad indicem; A.M. Brizio, Catalogo delle cose d'arte e antichità d'Italia. Vercelli, Roma 1935, p. 76; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, pp. 35-61, 117-148; G. Zucchini, L'arte nel palazzo ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] lotte intestine, aveva cominciato a risanare tante profonde ferite, ma ancora scosso (nonostante il recupero di Vercelli) dalla definitiva amputazione di Pinerolo rimasta sotto dominio francese, e un apparato politico-burocratico pur sempre lacerato ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] l'8 ott. 1794 venne arrestato dagli Austriaci ad Acqui in compagnia di Maddalena Balbi, una giovane diciassettenne di Vercelli, e trasferito ad Alessandria, dove avrebbe tentato invano l'ennesima fuga. Portato infine a Milano nel novembre 1794, fu ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...