BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] di imposte, si confermavano nell'odio contro il re; se alcuni di essi gli restarono legati - in primo luogo Attone di Vercelli, che non venne mai meno, pur condannando talvolta l'operato del re - vi furono fedeli laici che si staccarono da lui ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] storia di fronte alla concezione del Logos ariano – donde i conflitti di papa Liberio, di Lucifero di Cagliari, di Eusebio di Vercelli, di Ambrogio di Milano e di Ilario di Poitiers per la libertà della Chiesa, per la difesa della Trinità e delle due ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] estesa da D. alle città dell'Italia settentrionale, dove si ha notizia di almeno nove Zecche (Ivrea, Vercelli, Pombia, Novate, Seprio, Pavia, Piacenza, Vicenza, Treviso). La monetazione rimaneva però prerogativa regia; come testimonia l'appellativo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] settentrionale (prima a S. Zenone, presso Mantova, Milano, Bologna, Brescia, Vicenza, Padova, Mantova e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli e Alessandria e infine Verona, Piacenza e Lodi) a stringere una seconda Lega lombarda contro Federico II. O ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dopo la sua morte (Lettere di C. B., a cura di P. Viani, Torino 1841; Lettere inedite e rare, a cura di F. Trinchera, Vercelli 1858); ne seguirono altre (12 lettere di C. B., a cura di G. Campori, Bologna 1867; Lettere di C. B. al conte T. Littardi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , Roma-Bari 2006.
Approfondimento
Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico Chabod, Alessandro Galante Garrone (Vercelli 1909-Torino 2003) fu un discepolo spirituale di Adolfo Omodeo: una definizione pertinente, che mette in ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] ., Servi e rustici. Ricerche per una storia della servitù, del servaggio e della libera dipendenza rurale nell'Italia medievale, Vercelli 1990.
Peri, I., Villani e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
Pini, A.I., Un aspetto dei rapporti ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , R., The Marxian revolutionary idea, London 1970.
Veca, S., Saggio sul programma scientifico di Marx, Milano 1977.
Vercelli, A., Teoria della struttura economica capitalistica. Il metodo di Marx e i fondamenti della critica dell'economia politica ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] fermezza dai "papi tedeschi". In particolare Leone IX, in una serie di concili, cui presenziò, da Reims a Magonza, a Vercelli, a Siponto, diffuse anche fuori dei confini dell'Impero le linee maestre del nuovo corso riformatore. Intorno a lui troviamo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] . In Occidente essa in un primo momento fu condotta sotto la guida di Ilario di Poitiers ed Eusebio di Vercelli, che fecero approvare una linea di condotta moderata nei confronti dei tanti vescovi che per debolezza od opportunità avevano sottoscritto ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...