DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] L'abbazia di Chiaravalle,Milano 1935, pp. 28, 30, 66; R. Verdina, Il Borgo d'Orta. L'isola di S. Giulio ed il Sacro Monte,Vercelli 1940, pp. 132 s., 146-152; C. Nigra, Il Sacro Monte d'Orta,in Boll. della Sezione di Novara..., XXXIV (1940), I, pp. 7 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] (14 giugno 1800) e al ristabilimento della dominazione francese nell’Italia settentrionale. L’anziano cardinale Martiniana, vescovo di Vercelli, svolse in un primo tempo il ruolo di intermediario, poi Pio VII inviò a Parigi due negoziatori: il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di respingere gli ambasciatori milanesi e di redarguire Luigi d'Angiò che si era schierato dalla loro parte. Per impadronirsi di Vercelli il papa si rivolse a un cavaliere e avventuriero di cui aveva stima, Ottone duca di Brunswick; allora il conte ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] perché gli prestasse aiuto contro i Saraceni, aveva intrapreso la sua seconda spedizione italiana e, dopo aver incontrato il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò con G. a Tortona da dove, quando apprese che non gli ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] servizi resi nella Cappella pontificia, nella Cancelleria e nella Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente di Milano, Vercelli, Capua, pochi erano gli stranieri: tre francesi, uno spagnolo, due inglesi. Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ), ma il 16, con un memoriale al papa, rimetteva in discussione le proposizioni incriminate. Intanto al S. Uffizio di Vercelli perveniva una terza delazione (dovuta, sembra, a un reduce dall'Inghilterra) con cui il B. era di nuovo accusato di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (10-5 ottobre). Galeazzo Maria Sforza evitò un incontro con B., molto desiderato dal cardinale; B., avendo visitato Casale (6 ottobre) e Vercelli (7 ottobre), si recò a Ferrara e Ravenna (verso il 10 novembre). Qui si spense il 18 nov. 1472.
Le sue ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] capitulorum", p. 498: "prologus"); Mss.: Vat. lat. 1157, 1158, 4304 (frammento); abbazia di Montecassino, codd. 355 e 356; Vercelli, Biblioteca capitolare, cod. 32; Tolosa, Bibl. de la Ville, Cod. lat. 211; Parigi, Bibl. naz., Lat. 16894. 16895 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di questi testi. Un primo arrivo delle Categorie e del De Interpretatione interi nella versione boeziana, testimoniato a Corbie, Reichenau, Vercelli, fin dal principio del sec. IX, non ha forse avuto molta influenza. Ma verso la fine del sec. X anche ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , e nella Confederazione Elvetica, dove nel 1579 G. XIII inviò come nunzio e visitatore il vescovo di Vercelli Gianfrancesco Bonomini.
G. XIII attribuì grande importanza ai centri di formazione sacerdotale. L'applicazione del decreto tridentino ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...