CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] collocare negli anni del soggiorno torinese del Caccia. In primo luogo va citata la volta di casa Tizzoni a Vercelli affrescata con temi mitologici molto vicini a quelli descritti nel palazzo del Viboccone. Affini a questi affreschi sono la Natività ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] cappella dei duomo di Torino; tra il 1731 e il '50, per incarico di Carlo Emanuele III, lavorava nel duomo di Vercelli, nella cappella del beato Amedeo.
A Roma figurano due membri della famiglia: Bartolomeo, che è ricordato in un testamento del 1631 ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] i teatri Cannobiana, Carcano e Re di Milano. A partire dal 1786 lavorò per i teatri di Alessandria, Vercelli e Casale Monferrato. Si specializzò nella scenografia tanto da essere coinvolto nell'ideazione dell'allestimento dell'edizione milanese del ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] e per la costruzione dell’Arena; negli anni 1812-13 produsse i disegni per una dogana al confine di borgo Vercelli e per le facciate della Reale Corte dei conti in contrada della Cavalchina (Milano, Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] a impedirle ogni attività artistica; nel 1952 la B. venne accolta nella Casa di riposo delle Figlie di Sant'Eusebio, a Moncrivello (Vercelli), dove si spense il 22 sett. 1956.
Bibl.: A. Bovero, Archivi dei Sei pittori di Torino, Roma 1965, pp. 17-19 ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] decorazione scultorea (lunetta dei portale maggiore e ambone, oggi in frammenti nel Museo Leone a Vercelli) della chiesa e dell'abbazia di S. Andrea a Vercelli, rapidamente edificate dal 1219 al 1225. L'influenza delle chiese francesi di Braisne (ca ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] Vesme, III, Torino 1968, pp. 1069 s.; Astrusa-di Macco, III, 1980, p. 1423). Nella chiesa di Valle San Nicolao (Vercelli) è conservata una grande Madonna del Rosario e santi firmata e datata 1809 (Spantigati, 1979, p. 13); fu pagato nel gennaio 1813 ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] - G. Zucchini, Mostra del Settecento bolognese, Bologna 1935, ad indicem; A.M. Brizio, Catalogo delle cose d'arte e antichità d'Italia. Vercelli, Roma 1935, p. 76; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, pp. 35-61, 117-148; G. Zucchini, L'arte nel palazzo ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] del Settecento da Luigi Lanzi e da Giuseppe De Conti: si tratta della Madonna col Bambino e santi (Vercelli, palazzo arcivescovile), firmata e datata 1524 (ibid.).
Queste prime importanti commissioni casalesi evidenziano come il pittore, pur entrando ...
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BRANCA, Giulio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Cannobio il 13 dic. 1850 da Ludovico, avviato all'arte dallo scultore cannobiese Bergonzoli, frequentò all'Accademia di Brera la scuola del nudo e quella [...] Parigi), 25 luglio 1914; N. Bazzetta, in Gazzetta di Novara, 18 nov. 1916; P. Svanellini, Lo scultore G. B. di Cannobio, Vercelli 1926; A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, p. 151; F. Frigerio, Il duomo di Como ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...