• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
Cerca in:
enciclopedia
biografico
vocabolario
sinonimi
atlante
il chiasmo
lingua italiana
webtv
3964 risultati
Tutti i risultati [3964]
Lingua [751]
Grammatica [474]
Biografie [267]
Religioni [176]
Letteratura [159]
Arti visive [140]
Storia [118]
Temi generali [104]
Diritto [104]
Lessicologia e lessicografia [98]

consonare

Enciclopedia Dantesca (1970)

consonare Lucia Onder . Il verbo è adoperato con costrutto intransitivo pronominale, con il valore figurato di " accordarsi ", " esser conforme ", " andar d'accordo ", in Pg XXII 80 e la parola tua [...] " (Buti). Il Mattalia non considera particella pronominale il si che precede il verbo, ma lo accenta " per ragioni di contesto ", così che il costrutto del verbo risulta intransitivo. Ha costrutto intransitivo e significato affine, in Pd XIX 88 ... Leggi Tutto

giurare

Enciclopedia Dantesca (1970)

giurare Domenico Consoli Il verbo vale fondamentalmente " affermare ", chiamando Dio, i santi o cose sacre e care a testimoniare la veridicità delle proprie parole. La formula due volte adoperata nel [...] gente onrata non si sfregia / del pregio de la borsa e de la spada (Pg VIII 127): in tutti questi luoghi il verbo è seguito da una proposizione oggettiva, invece in Fiore CXLIV 6 introduce, in dittologia con ‛ dire ', un discorso diretto: La Vecchia ... Leggi Tutto

scaldare

Enciclopedia Dantesca (1970)

scaldare Andrea Mariani Del verbo, che vanta un discreto numero di occorrenze (tredici, di cui dieci nella Commedia), un primo uso proprio è in If XXIX 74 Io vidi due sedere a sé poggiati, / com'a scaldar [...] il cui parlar m'inonda / e scalda sì, che più e più m'avviva..., in cui è evidente il valore progressivo dei tre verbi usati, m'inonda, scalda e m'avviva, per spiegare l'effetto delle parole della donna: " il suo parlare inaffia e scalda ", commenta ... Leggi Tutto

contemplare

Enciclopedia Dantesca (1970)

contemplare Antonietta Bufano Il verbo, adoperato solo nel Convivio e nel Paradiso (con un'unica eccezione nel Purgatorio), e presente in alcune occorrenze nell'accezione (in senso figurato) di " guardare, [...] altro dilett[os]issimo, avvegna che quello del contemplare sia più. Con tale valore, ma in senso specificamente teologico-mistico, il verbo ricorre parecchie volte in Cv II V 7-10, dove D. tratta delle gerarchie angeliche: Ché con ciò sia cosa che la ... Leggi Tutto

folgorare

Enciclopedia Dantesca (1970)

folgorare Bruno Basile Il verbo compare tre volte nel Paradiso, in vari significati. In III 128 quella folgorò nel mïo sguardo / sì che da prima il viso non sofferse, l'uso intransitivo del verbo (equivalente [...] per aire ", Buti). In Pd XXIII 83 vid'io così più turbe di splendori, / folgorate di sù da raggi ardenti, il verbo, secondo una proposta dello Scartazzini, apparirebbe derivato " non da fúlgore ma da fulgóre, che propriamente è luce tanto viva che ... Leggi Tutto

fortificare

Enciclopedia Dantesca (1970)

fortificare Vincenzo Valente Verbo di derivazione dotta, della serie dei composti latini denotanti attività, frequenti nella prosa dantesca, rari in poesia; usato tre volte nel Convivio, con valore [...] esempio (III II 7), l'anima umana... naturalmente disia e vuole essere a Dio unita per lo suo essere fortificare, il verbo vale " render forte ", fino a " condurre a perfezione ", in quanto tutte le cose nell'unione con Dio attuano la perfezione del ... Leggi Tutto

imparare

Enciclopedia Dantesca (1970)

imparare Il verbo, che poi ebbe nell'italiano notevole diffusione, è stato usato da D. una sola volta in modo certo. Con costrutto assoluto, in Pg VI 3 repetendo le volte, e tristo impara, per la similitudine [...] impari, che fin dagli antichi commentatori (si veda, ad esempio, la chiosa del Buti) e dalle più autorevoli stampe è stato spesso considerato verbo e non aggettivo. Intendendo infatti ‛ e ' come congiunzione e impari come forma verbale, si è dato al ... Leggi Tutto

cavalcare

Enciclopedia Dantesca (1970)

cavalcare Andrea Mariani Il verbo può essere transitivo e intransitivo. In D. prevale l'uso intransitivo, per cui c. equivale ad " andare a cavallo ": Vn IX 7 cavalcai quel giorno pensoso molto, e 9 [...] 1 Cavalcando l'altr'ier per un cammino; Fiore CCXV 7 Allor Franchezza sì ha cavalcato. Intransitivo è pure il verbo in Pg XXIV 95 Qual esce alcuna volta di gualoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor del primo intoppo, in ... Leggi Tutto

ingannare

Enciclopedia Dantesca (1970)

ingannare Antonietta Bufano Verbo di uso abbastanza largo, specie nella Commedia, nel Convivio e nel Fiore. L'accezione comune si piega, nei vari contesti, a sfumature diverse d'intensità e di significato: [...] falsissimo, sicché lo senso spesse volte è ingannato, " è tratto in errore ", " si sbaglia " (IV VIII 6; per la forma del verbo, v. oltre): cosa di cui D. stesso fa esperienza, scambiando per alberi d'oro i candelabri che aprono la processione nel ... Leggi Tutto

fabbricare

Enciclopedia Dantesca (1970)

fabbricare Il verbo in D. è strettamente connesso con ‛ fabbro ' (v.) nel suo significato di " artefice che lavora una materia dura " e specificamente di " fabbro-ferraio ", e vale perciò fondamentalmente [...] della vita umana, v. 38 (Contini, Poeti I 655), ‛ fabricà ' si trova in connessione con ‛ fosina '. Nel senso di " plasmare " il verbo sembra usato da D. anche in Cv III VI 6 quelle menti angeliche che fabbricano col cielo queste cose di qua giuso. ... Leggi Tutto
1 2 3 4 5 6 7 8 ... 397
Vocabolario
vèrbo
verbo vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
verbo-visivo agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
Leggi Tutto
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali