penetrare
Lucia Onder
Il verbo compare 6 volte, sempre nel Paradiso. In senso proprio, per " entrare, addentrarsi nelle parti interne di un corpo ", in particolare detto dell'aria soffiata nella zampogna, [...] in XX 24 E come suono al collo de la cetra / prende sua forma, e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penètra.
In senso figurato è detto della gloria di Dio (colui che tutto move) che per l'universo ...
Leggi Tutto
sciampiarsi
Alessandro Niccoli
Questo verbo, ampiamente documentato nella prosa del tempo (Giordano, G. Villani, Ottimo, ecc.), ricorre solo nel Convivio, sempre nella forma intransitiva pronominale, [...] con il valore di " estendersi ", " allargarsi ", " dilatarsi ".
A suffragare l'affermazione che l'esilio patito " invilì " la sua persona e rese meno pregiate le sue opere, D. dimostra che ciò dipende ...
Leggi Tutto
inviare
Vincenzo Valente
Verbo di uso poetico, con una sola eccezione. Nel senso di " avviare per un cammino ", " indirizzare ", in Pg X 102 questi ne 'nvïeranno a li alti gradi, XXI 72 quel Segnor... [...] tosto sù li 'nvii, e, sostantivato, XXI 83 sì che i diletti lo 'nvïarci suso (si noti che l'oggetto è sempre un pronome). Analogamente in Fiore ccr 7 immantenente Amor a me lo 'nvia, lo " manda ".
In altri ...
Leggi Tutto
flagellare
Bruno Basile
Il verbo compare solo in Pg XXXII 156 quel feroce drudo / la [puttana sciolta] flagellò dal capo infin le piante, ove assistiamo alla simbolica flagellazione sul carro-Chiesa [...] della meretrice mostruosa (per cui cfr. Apoc. 17, 1-18), allegorica figura della traviata curia papale, da parte di un gigante identificabile nel re di Francia, e più particolarmente in Filippo il Bello, ...
Leggi Tutto
fioccare
Bruno Basile
Il verbo compare in Pd XXVII 67 e 71, nel corso di una similitudine: Sì come di vapor gelati fiocca / in giuso l'aere nostro, quando 'l corno / de la capra del ciel col sol si [...] tocca, / in sù vid'io così l'etera addorno / farsi e fioccar di vapori triunfanti. Nel primo caso f. " è venir giù la neve a fiocca a fiocca " (Buti); nel secondo domina un senso metaforico, in cui la ...
Leggi Tutto
etternare
Carlo Chirico
Il verbo aeternare era già presente nel latino classico, con valore transitivo, e così nel latino medievale. Uso intransitivo pare tuttavia quello di Bernardo (" Et te et totam [...] Noviomensem Ecclesiam, dominam scilicet et matrem meam, per misericordiam Dei feliciter aeternare videam cum Christo et regnare ", cit. da Du Cange I 121). In D. è soltanto in If XV 85 m'insegnavate come ...
Leggi Tutto
gastigare
Bruno Basile
Il verbo, variante di ‛ castigare ' (forma che sembra non attestata nelle opere dantesche), ricorre in Rime CVI 95 Colpa è de la ragion che nol gastiga, e lf V 51 Maestro, chi [...] son quelle / genti che l'aura nera sì gastiga?. Testimone, come ‛ gastigamento ' (v.), di un'oscillazione grafica comune in vari testi e codici dell'epoca (ove compaiono le forme castigare, chastigare ...
Leggi Tutto
pontare
Antonio Lanci
Il verbo, di uso raro ed esclusivo della Commedia, è transitivo e vale " puntare ", " poggiare premendo con forza ", " spingere " in Pg XX 74 quella [la lancia] ponta / sì, ch'a [...] Fiorenza fa scoppiar la pancia, " impingit " (Benvenuto).
Usato come intransitivo, vale " premere ", " poggiare ", " gravitare ": il tristo buco / sovra 'l qual pontan tutte l'altre rocce (If XXXII 3) ...
Leggi Tutto
subsisto
Voce del verbo latino subsistere, che nella terminologia scolastica vale propriamente " esistere per sé stesso ", " essere autonomo ". D. l'adopera in un passo del Paradiso cui il termine conferisce [...] particolare solennità: Non per aver a sé di bene acquisto... ma perché suo splendore / potesse, risplendendo, dir " Subsisto ", / in sua etternità di tempo fore / ... s'aperse in nuovi amor l'etterno amore ...
Leggi Tutto
riparare
Luigi Blasucci
Il verbo ricorre tre volte nell'opera di D., con variazioni di costrutto e anche, in parte, di significato. Come transitivo, nel senso di " restaurare ", " reintegrare ": Pd [...] VII 104 a Dio convenia con le vie sue / riparar l 'omo a sua intera vita, ossia " reintegrare l'uomo nella pienezza della sua primitiva condizione " (Sapegno). Con costrutto riflessivo, nel senso di " ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...