porter
Verbo francese, " portare ". Nel ‛ descort ' trilingue si legge la forma porteret (cond. pres. III singol.) per la normale portereiet (-eit), adeguata alla rima: le faux cuers grant paine an porteret [...] (v. 26). ...
Leggi Tutto
conservo
. Voce del verbo latino, che ricorre in Rime dubbie V 32 per lei [la donna, del v. 27] dolorosa morte faccio / neque plus vitam, sperando, conservo, nel senso di " custodire ", " salvaguardare [...] " ...
Leggi Tutto
guadare
Il verbo è usato una sola volta, in If XII 94 ne mostri là dove si guada, nel senso proprio. In altri luoghi, nello stesso significato, il poeta adopera ‛ passare ' (v.). ...
Leggi Tutto
passado
Participio passato del verbo provenzale passar, " passare ": è tra le parole pronunziate da Arnaldo Daniello, in Pg XXVI 143 consiros vei la passada folor, con allusione alla trascorsa peccaminosa [...] vicenda terrena ...
Leggi Tutto
desplaire
Gianluigi Toja
Verbo francese, " dispiacere ". La forma flessionale dell'indic. pres. III singol. si trova nel ‛ descort ' trilingue attribuito a D. (Rime dubbie V 20 Fort me desplait pour [...] moi) ...
Leggi Tutto
disvicinare
Verbo attestato solo in Rime CXIII 3 Degno fa voi trovare ogni tesoro / la voce vostra sì dolce e latina, / ma volgibile cor ven disvicina, col senso di " allontanare ". ...
Leggi Tutto
innoltrarsi
Verbo intransitivo pronominale, che si registra in Pd XXI 94 s'innoltra ne lo abisso / de l'esterno statuto quel che chiedi, " si profonda " (Casini- Barbi), " s'interna " (Sapegno). ...
Leggi Tutto
morir
Verbo francese, " morire "; il participio passato mort ricorre nel discordo attribuito a D.: Rime dubbie V 19 i stocchi / ... dount je serai mort, pour foi que je croi. ...
Leggi Tutto
cangiare
Antonietta Bufano
Il verbo, di chiara discendenza francese (changier), è di uso quasi esclusivamente poetico, come ‛ cambiare ' (v.), con cui si alterna - con 18 occorrenze contro 13, escluse [...] lo face [D.], come vol, vista cangiare, " mutare aspetto " (cfr. non mutò 'l core, al v. 24; per analoghi accostamenti dei due verbi, v. CAMBIARE); del pari dovuto all'opera di Amore è l'altro mutamento cui D. allude, ancora nella Vita Nuova (XIV 12 ...
Leggi Tutto
conqueror
. Verbo latino (" mi dolgo ", " mi lamento "): nel ‛ descort ' trilingue, detto a proposito del cuore: Conqueror, cor suave, de te primo, / che per un matto guardamento d'occhi / vous non dovris [...] avoir perdu la loi (Rime dubbie V 14) ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...