Provvedimento con il quale, nel processo esecutivo arcaico romano, il pretore assoggettava il debitore al potere del creditore insoddisfatto, pronunciando uno dei tre verbi in cui tradizionalmente si esplicava [...] la sua giurisdizione (do, dico, addico). La procedura esecutiva assunse in seguito, nell’ambito del processo formulare (invalso dall’età tardorepubblicana), un carattere quasi esclusivamente patrimoniale; ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] quel primo istante risalgono le origini della sua straordinaria fortuna; ancora nel sec. 12° Ruperto di Deutz, nel De victoria verbi Dei (PL, CLXIX, col. 1408), riportava il prodigio.
A. ebbe come precettore Aristotele e un'eco del profondo rapporto ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] da posposizioni. La distinzione tra nomi di esseri animati e nomi di oggetti inanimati regola la scelta del verbo di esistenza; i verbi, costituiti da una radice e da una parte flessiva, sono divisi in due gruppi principali: a radice consonantica ...
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Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] «bocca» (ka). Ma con la bocca si mangia e si parla, quindi con lo stesso segno di bocca si indicavano i verbi «mangiare» (gu) e «parlare» (dug), «parola» (enim), e altro.
Sciogliere un rebus
In seguito, quando i disegni stilizzandosi assunsero la ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] lettere si uniscono in sillabe formate, al minimo, da una consonante e da una vocale. Sintatticamente, i nomi e i verbi sono preceduti dagli aggettivi e dagli avverbi, le proposizioni principali dalle secondarie, i complementi dai soggetti, mentre i ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] costare e pagare non è preceduto da preposizione; negli altri casi (specie se retto da verbi come affittare, vendere, comprare ecc.) è introdotto dalle preposizioni a o per.
Storia
Editto dei p.
Editto di Diocleziano (Edictum Diocletiani de pretiis ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] padre. Risolto in una esibizione di cattolicesimo - la "vera tranquillitas" è approdo certo della via tracciata dalla "incarnati Verbi fides", s'incornicia nelle coordinate istituzionali della Chiesa; e chi non ha questa "pro matre... in terris, Deum ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] con espressioni di sapore filoprotestante che i Sardi "vivunt bene secundum legem naturae, optime victuri si synceros haberent verbi Dei praccones".
Questa Sardiniae brevis historia et descriptio fu pubblicata dal Miinster a Basilea nel 1550(inserita ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] subirono il preponderante influsso lessicale dei microasiatici. Caratteri distintivi della lingua sono la scomparsa del duale (nei sostantivi e nei verbi), la riduzione a due soli dei tempi (presente e passato) e a uno solo dei tre modi delle altre ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...