DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] ); F. Zambrini, Cenni biografici intorno ai letterati italiani, Faenza 1837, p. 200; V. Nannucci, Analisi critica dei verbi italiani investigati nella loro primitiva origine, Firenze 1843, p. 575; Id., Manuale della letter. del primo secolo della ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] ss.), da cui si deduce che doveva contenere, nei suoi cinque libri progettati, una parte critica, un trattato sui verbi, sulle particelle, sulla proprietà delle voci e sulle forme. Quanto al manoscritto delle "Lezioni", forse l'autore aveva in mente ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , che del Compendio diede un'edizione (Venezia 1552) purgata dai latinismi e dagli aspetti più "padani" della morfologia dei verbi; storiche, da parte di storici napoletani (Angelo di Costanzo, Tommaso Costo) che, ricorrendo, se necessario, all'uso ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l'avvento preannunciato dai profeti, la natività della Vergine, l'incarnazione del Verbo, la nascita, la passione e la morte, la discesa agli inferi, la resurrezione, l'ascesa al cielo, la discesa ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] studi di filologia romanza e linguistica comparata - all'italiano tanto nel lessico quanto, e più ancora, in fatto di verbi, nei "preteriti perfetti" e nell'uso dell'ausiliare avere. Duratura, pertanto, e ripercorribile la sua fortuna.
Si perdono ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] quella sua lingua "senza fuoco", attenta alla "purità de proprie, consuete et usitate parole... e collocando li verbi a suo loco senza affectatione", quella sua lingua, insomma, esosamente legata agli ideali della lingua cortigiana, costituirono il ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] e delle improprietà dei vocaboli. La trattazione, introdotta da Guarino, prende in considerazione dapprima i sostantivi, poi i verbi e gli avverbi, per concludersi nell'ultimo capitolo con una discussione sugli omonimi e i sinonimi.
Nel libro IV ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] più aspro fu mosso alla fama e alla dottrina linguistica dei B. da L. Castelvetro (Giunta al ragionamento degli articoli e de' verbi di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma anche il più isolato e odiato critico di quella età.
In tutta Italia ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...