VEZZEGGIATIVI, SUFFISSI
I suffissi vezzeggiativi sono ➔suffissi che esprimono una connotazione affettiva.
Possono essere usati in combinazione con vari elementi:
– nomi
fratello ▶ fratellino
– aggettivi
piccolo [...] ▶ piccolino
– verbi
cantare ▶ canticchiare
I suffissi vezzeggiativi sono formati con gli stessi suffissi ➔diminutivi, soprattutto -etto, -ino, -uccio, e hanno le stesse caratteristiche
naso ▶ nasetto
gatto ▶ gattino
bocca ▶ boccuccia
Anche ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] In latino, come in molte lingue moderne (fra le più vicine a noi, il tedesco e il russo), la selezione da parte di verbi e preposizioni di forme della flessione di caso è invece un fenomeno diffuso. Le lingue romanze hanno subito in questo settore la ...
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DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il [...] plurale)
• Nei pronomi
essa (= femminile singolare)
esso (= maschile singolare)
esse (= femminile plurale)
essi (= maschile plurale)
• Nei verbi la desinenza si trova:
– dopo la radice e la vocale tematica
ved-e-te (indicativo presente, 2a ...
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Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] spiega l’opposizione tra la netta preferenza del primo per verbi con valore telico e la maggiore propensione dei secondi a unirsi rispetto alle forme dal passato prossimo; in altri termini, per i verbi formati con i suffissi in (8) ci si imbatte in ...
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PARTICIPIO
Il participio è un modo verbale non finito che partecipa da un lato alla categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo numero, genere e caso; dall’altro alla categoria dei verbi, [...] i problemi derivanti (= che derivano) dalla crisi economica
• Il participio passato (o composto) può avere, a seconda dei verbi, forma attiva o passiva (➔forma attiva, passiva e riflessiva).
È usato:
– come aggettivo e sostantivo
I soli parenti ...
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In italiano è frequente il fenomeno di parole che, pur avendo lo stesso significato (o, com’è nei verbi, uguale persona e tempo verbale) hanno diversa grafia o posizione dell’accento. Entrambi questi fenomeni [...] traggono origine dalla persistenza, fino a tempi molto recenti, di ➔ arcaismi di origine latina e greca, che hanno portato con sé, assieme ai significati, grafie e accenti poi superati nel corso del tempo: ...
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CONIUGAZIONE
La ➔flessione delle forme verbali è detta coniugazione. La coniugazione è, quindi, il complesso delle forme che il verbo può assumere per esprimere il tempo, il modo, il numero, la persona, [...] terminano in -are (amare, cantare, giocare).
2. La ➔seconda coniugazione, a cui appartengono i verbi che all’infinito terminano in -ere; con alcune differenze tra i verbi in cui -ere è accentato (vedère, sapère) e quelli in cui l’accento cade sulla ...
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SOTTO-
È un ➔prefisso derivato dal latino subtus. Indica una posizione inferiore, in senso sia proprio, sia figurato.
Si trova in parole ➔composte formate modernamente da sostantivi, aggettivi e verbi
suolo ▶ [...] sottosuolo
cutaneo ▶ sottocutaneo
mettere ▶ sottomettere
La vocale finale -o del prefisso può cadere davanti alla vocale iniziale del secondo elemento
aceto ▶ sottaceto
intendere ▶ sottintendere
oppure ...
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SUFFISSI
I suffissi sono elementi che si combinano alla base delle parole per crearne di nuove. La suffissazione è una delle principali risorse per l’arricchimento del lessico, ed è operante a partire [...] ▶ sbiancare
I suffissi sono usati anche in un particolare tipo di derivazione di nomi, aggettivi e verbi: la creazione di parole alterate.
VEDI ANCHE
alterazione
causativi, suffissi
derivate, parole
diminutivi, suffissi
peggiorativi, suffissi ...
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PREDICATIVO DELL'OGGETTO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento predicativo dell’oggetto è un nome o un aggettivo che completa il significato del verbo e si riferisce al complemento ➔oggetto [...] hanno definito questa pizza “the best in the world” (www.paginegialle.it)
I miei amici mi chiamano “testa dura”
– verbi ➔estimativi attivi
La giuria lo ha ritenuto colpevole di 17 capi di accusa («La Repubblica»)
Molti trovano che Steve Jobs sia ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...