Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] e definizioni di categorie grammaticali come i casi nominali, le costruzioni transitive, intransitive e assolute dei verbi ecc. Di tali elaborazioni logico-linguistiche si servirono i filologi alessandrini come base e inquadramento delle loro ...
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iyya Filologo e storico arabo di Spagna (m. Cordova 977), discendente da una principessa visigota (donde il nome "figlio della Gota"); autore di varie opere, tra cui una storia della conquista musulmana [...] di Spagna (Ta'rīkh iftitāḥ al-Andalus) che giunge fino al regno di ῾Abd ar-Raḥmān III e di un trattato grammaticale sulla coniugazione dei verbi (Kitāb Taṣārīf al-af῾āl). ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] sinonimo o iperonimo di soprannome (➔ soprannomi);
(c) come designazione di un gruppo di verbi di significato comune: battezzare, chiamare, nominare, soprannominare, ecc.;
(d) come designazione delle parole, espressioni o titoli usati per chiamare le ...
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INGHIOTTO O INGHIOTTISCO?
Sono corrette entrambe le forme. In alcuni modi (indicativo e congiuntivo presente, imperativo) e in alcune persone (le tre persone singolari e la 3a plurale), la coniugazione [...] del verbo inghiottire presenta una doppia forma
In tutti gli altri casi, il verbo inghiottire presenta solo la forma senza l’➔interfisso -isc-.
VEDI ANCHE incoativi, verbi ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...]
In una seconda categoria appaiono come genitivi sia il paziente (di vita in 36, di Bach in 37) sia il soggetto di verbo transitivo (di Mario, di Pollini):
(36) il cambiamento di vita di Mario
(37) l’esecuzione di Bach di Pollini
È possibile anche ...
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COPRII O COPERSI?
Entrambe le forme sono corrette, tuttavia quella di gran lunga più comune è coprii (e coprì, coprirono).
Copersi (come coperse e copersero) è oggi di uso molto più raro e si avvia a [...] forma antiquata. Lo stesso vale per altre forme di ➔passato remoto cosiddette deboli presenti nei paradigmi dei verbi aprire, riaprire, ricoprire, scoprire, riscoprire.
Storia
Nell’edizione definitiva dei Promessi sposi, la cui lingua è esemplata ...
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SCOPRII O SCOPERSI?
Entrambe le forme sono corrette, ma quella di gran lunga più comune è scoprii (e scoprì, scoprirono).
Scopersi (come scoperse e scopersero) è oggi di uso molto più raro e si avvia [...] una forma antiquata. Lo stesso vale per le forme di ➔passato remoto cosiddette “deboli” presenti nei paradigmi dei verbi aprire, riaprire, coprire, ricoprire, offrire, riscoprire.
Storia
Nell’edizione definitiva dei Promessi sposi, la cui lingua è ...
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PREZZO O STIMA, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di prezzo o stima indica il costo di un oggetto o il prezzo al quale viene acquistato o venduto, in senso sia proprio, sia figurato.
Spesso [...] pagato 150 euro
Ti piace la mia giacca? Ho sborsato quasi 500 dollari per averla!
Quando è usato con verbi come comprare, acquistare, vendere, affittare, il complemento di prezzo si trova invece in forma indiretta, introdotto dalle preposizioni ➔a ...
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PRIVAZIONE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di privazione è un complemento indiretto che indica ciò di cui una persona, un animale o una cosa sono privi (o che possiedono in modo scarso), [...] senso sia proprio, sia figurato.
Il complemento di privazione è introdotto dalle preposizioni ➔di e senza e si accompagna a verbi e aggettivi che indicano mancanza, privazione
Le analisi indicano una carenza di ferro nel sangue
È privo di pietà per ...
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FLESSIONE
La flessione è il processo di mutamento morfologico che subiscono le parole variabili per esprimere i diversi valori e rapporti grammaticali. La flessione si ottiene con l’aggiunta della ➔desinenza [...] di due tipi.
• La flessione verbale, chiamata anche coniugazione, distingue il modo, il tempo e la persona dei verbi
ved-iamo, parl-ò, us-avamo, fin-isse
• La flessione nominale riguarda articoli, sostantivi, aggettivi e pronomi e distingue ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...