BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordine dei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] Venezia un suo In Incarnati Divini Verbi Natale Panegyricon. Sempre a Venezia nel 1568 comparve, in appendice alle Enarrationes in acta Apostolorum del francescano Giovanni Wild, un suo breve scritto dal titolo Theologicae veritatis Professoris, ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] intorno alla metà del sec. XV; che si dedicò instancabilmente all'evangelizzazione, raggiungendo una certa fama ("divini verbi declamator fructuosus" è detto); che compose prediche, poi raccolte in un volume dal titolo Sermones quadragesimales o ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] visto che già nella sua prima e unica opera a stampa, il De eucharistia tractatulus D. Barptolomaei Sylvii Cremonensis, Verbi Dei apud D. Rhaetos concionatoris, pubblicato forse a Caspano in Valtellina nel 1551, l’autore si presenta come predicatore ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] , uffizi, professioni ed arti, rivolta soprattutto a registrare le voci della burocrazia sabauda; 3. Raccolta de’ verbi più famigliari, ossia verbi dell’uso comune in piemontese; 4. Supplimento al vocabolario, vale a dire un elenco di voci diverse in ...
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BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] ".
L'opera, ancora inedita, si divide nei seguenti libri, suddivisi a loro. volta in capitoli: De incarnatione Verbi, de circumcisione et baptismo, de passione et morte, de resurrectione Christi, de ascensione et adventv Spiritus, de misterio ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] 1853 diede alle stampe (nuovamente anche grazie al supporto di Lord Vernon) il Saggio del prospetto generale di tutti i verbi anomali e difettivi sì semplici che composti e di tutte le loro varie configurazioni di voci dall’origine della lingua in ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] argomenti da un'opera di A., il De incarnatione Verbi, improvvisamente invitò l'arcivescovo a volergli venire in aiuto. 1938), pp. 194-205; Id., Cinq recensions de l'Epistola de incarnatione verbi de s.A. de Canterbury, ibid., LI (1939), pp. 275-287; ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] Carlo Dati, in contatto con lui già prima della stampa, alla sua morte si sarebbero presi cura della parte sui Verbi, rimasta manoscritta. Bartoli affidò il manoscritto a Dati per la stampa, ma questi, sospettato di volersi attribuire l'opera, rimise ...
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GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] che le osservazioni su questa classe appartengono più all'ortografia che alla grammatica, indugia sulle particolarità dei pronomi, distingue i verbi in due coniugazioni, a seconda che la terza persona dell'indicativo presenti termini in -a o in -e ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] nel linguaggio della C. quelle particolari espressioni futuriste nate dall'esigenza di un passaggio rapido dal pensiero alla parola: verbi all'infinito, abolizione nella frase di parti superflue e sintesi del nome e dell'aggettivo.
Il libro fu ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...