Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] al processo» (ivi, p. 73). Altra terminologia alternativa, anch’essa di Tesnière, è quella di «valenza»:
Si può allora paragonare il verbo a una specie di atomo munito di uncini, che può esercitare la sua attrazione su un numero più o meno elevato di ...
Leggi Tutto
Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] più forti nelle aree visive, mentre le risposte ai verbi a 30 Hz erano più forti in vicinanza delle aree 1996) PET activation of posterior temporal regions during auditory word presentation and verb generation. Cereb. Cortex, 6, 1-10.
FIEZ, J.A., ...
Leggi Tutto
La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] accordato in genere e numero con il soggetto (nel caso di verbi con l’ausiliare essere: per es., i calzini sono riapparsi, parole che esprimono sotto forma di nomi il significato del verbo da cui derivano. Spesso il significato del derivato può ...
Leggi Tutto
La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] (➔ focalizzazioni) mediante frase scissa (➔ scisse, frasi) è in linea di principio possibile, ma l’accettabilità varia molto a seconda del verbo reggente:
(63) è tesoriere che lo hanno eletto
(64) ?è gentile che sembra
(65) ?è un buono a nulla che ...
Leggi Tutto
dubbio
Lucia Onder
Il termine è talvolta accompagnato dai verbi ‛ nascere ', ‛ consurgere ', ‛ inducere ', ‛ solvere ', ‛ uscire ' o da loro sinonimi; indica genericamente una questione che suscita [...] incertezza, dilemma o difficoltà d'interpretazione, come suggerisce l'antitesi tra il termine e il verbo si raccerta che definisce una ben diversa condizione di spirito, in Pg IX 64 A guisa d'uom che 'n dubbio si raccerta / ... mi cambia' io; e ...
Leggi Tutto
Sono composti di dire tutti i verbi che risultano dalla saldatura di dire e uno o più ➔ prefissi (➔ composizione).
Va sottolineato però che non tutti i verbi che all’infinito hanno la terminazione in -dire [...] < plaudĕre, progredire < pro- + grădi, ecc.;
(c) udire e i suoi composti, come esaudire e obbedire;
(d) verbi con basi e significati parimenti dissimili come esordire < ex- e ordīri, scandire < scandĕre, tradire < tradĕre, stordire, o ...
Leggi Tutto
AVERE O ESSERE?
I due ausiliari (letteralmente ‘che aiutano’) della lingua italiana sono i verbi avere ed essere.
• Il verbo avere si usa per formare i ➔tempi composti dei verbi transitivi attivi
io [...] cantare ▶ ho cantato ▶ ho potuto cantare
andare ▶ sono andato ▶ sono dovuto andare
Tuttavia esistono delle eccezioni.
• Se il verbo all’infinito è intransitivo, si può anche usare l’ausiliare avere
sono dovuto andare / ho dovuto andare
• Se il ...
Leggi Tutto
allato (A LATO)
Nel comune senso di " a fianco ", con verbi di moto o di stato, in If XXII 46, XXX 145, Cv IV VI 20. Cfr. inoltre Rime LXXVII 6 chi ha borsa a lato v. anche DALLATO. ...
Leggi Tutto
crudelmente
Emilio Pasquini
Usato due volte nell'Inferno, determina drammaticamente verbi tipici della violenza diabolica (" in modo feroce, spietato "): sia in XVIII 36 li battien crudelmente di retro, [...] .
Anche nel Fiore due soli esempi dell'avverbio, nel valore di " aspramente ", " fortemente ", " violentemente ", a rafforzare un aggettivo (CLXXVII 10 ella sia crudelmente crucciata) oppure un verbo (CCVII 11 crudelmente contra lui la lancia). ...
Leggi Tutto
In linguistica, derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, intesi a dare connotazione affettiva alla parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto [...] -ino, -etto, -uccio. Per i nomi propri, il v. (detto anche ipocoristico) si forma, oltre che coi normali suffissi, anche con procedimenti propri, che in italiano consistono quasi sempre nel sopprimere ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...