Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] .
Il predicato verbale è costituito da un verbo predicativo autonomo (➔ verbi; ➔ predicativi, verbi) lessicalmente pieno (quindi non un ausiliare o un verbo supporto; ➔ ausiliari, verbi; ➔ verbi supporto). Il verbo è la testa lessicale del predicato ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] base a un complesso intreccio di fattori di natura molto varia (morfologica, sintattica e semantica) (➔ ausiliari, verbi).
Per quanto riguarda gli ausiliari del passivo, l’alternanza tra essere e venire è sottoposta prima di tutto a una restrizione ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] formale, la diatesi passiva comporta una costruzione tipica, composta da una perifrasi costituita da un verbo ausiliare + participio passato (➔ ausiliari, verbi). Le forme del passivo, in italiano, sono dunque tutte composte (in questo l’italiano ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] ’ausiliare avere (10); i monovalenti hanno solo la diatesi attiva e nelle forme perifrastiche utilizzano l’ausiliare essere (11; ➔ ausiliariverbi):
(9) a. il palazzo crolla
b. il bambino mangia il gelato
c. Marco regalò un anello a Giovanna
(10 ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] e in alcuni casi si estende anche al ➔ genere (per es., coi verbi intransitivi e passivi coniugati nei ➔ tempi composti e con quelli copulativi):
(15 assenza ~ presenza di opposizione tra gli ausiliari perfettivi avere ed essere; marcatura dell’ ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] ’, un altro verbo (ausiliare, modale o aspettuale, di moto a luogo, fare causativo e lasciare), la scelta dell’ospite non sempre rispecchia la struttura argomentale.
Sono sempre ospiti gli ausiliari, fare causativo e lasciare:
(13) ausiliari:
a. l ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] , preposizioni, anche articolate, forme atone di pronomi, ausiliari: ➔ clitici) che hanno autonomia accentuale solo in , precìpitino), oppure sono forme ottenute legando un clitico a un verbo sdrucciolo (ìndicami, a meno che l’unione non causi la ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] ha la seguente struttura: una forma del presente indicativo dell’ausiliare (essere o avere; ➔ ausiliari, verbi) + participio passato del verbo lessicale, eventualmente accordato per ➔ genere e ➔ numero (➔ accordo):
(1) i giovani hanno mangiato
(2 ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] faceva caldo / ieri ha fatto caldo
Nei tempi composti di questo costrutto l’ausiliare è avere (12 a.-b.); se la forma del verbo è farsi, l’ausiliare è essere (12 c.):
(12) a. ha fatto molto freddo quest’inverno
b. ha fatto giorno, dobbiamo alzarci
c ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] forma con il condizionale semplice dell’ausiliare (sarei o avrei, ecc.; ➔ ausiliari, verbi) + il participio passato; l’ausiliare viene scelto secondo la natura del verbo al participio: avere + participio passato transitivo (avrei amato) o participio ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
ausiliario
auṡiliàrio agg. e s. m. [dal lat. auxiliarius, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: forze, truppe a.; libri a., tutti quei libri o scritture contabili di imprese commerciali che servono di preparazione o di svolgimento...