Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] . Le costruzioni ellittiche, le frequenti dislocazioni a destra o a sinistra, l'uso talvolta incoerente delle forme verbali e la moltiplicazione dei soggetti grammaticali sono tutti elementi che, secondo la studiosa, minano l'unitarietà del testo ...
Leggi Tutto
70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] di una lingua ormai in velocissima evoluzione, come si constata alla voce Neologismi dei Prolegomena:Ogni giorno vagiscono neonati verbali e, fattosi l’italiano lingua parlata con sempre maggior vigore, diventata vivente e vivace oralità da morto e ...
Leggi Tutto
Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] però alla ricomposizione, ma alla fioritura: la materia dell’Io e dell’esterno culturale si intersecano nella ricerca di nuove aperture verbali, di nuovi corsi. Leggiamo, in Posa, qui, e ora: «Non tutto l’amore è morte / né la terra esilio cronico ...
Leggi Tutto
Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] sull’erosione della semantica e della letterarietà – le scritture di ricerca ambiscono a diventare installazioni più che testi verbali: cfr. Giovannetti 2017: 37-58 – li cala in una struttura poetica salda, formalmente riconoscibile e fondata su un ...
Leggi Tutto
Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] , paparazzitudine, paparazzofobia, superpaparazzo, protopaparazzo, il femminile paparazza, paparazzetto, paparazzaccio; le voci verbali: paparazzava, paparazzerei, paparazzeggio, paparazzando, paparazziamo; e poi gli aggettivi e i participi ...
Leggi Tutto
Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] » (Ronzani 2014: 21). Osculum infameIl bacio dell’infamia fa spesso capolino nei documenti della curia pontificia e nei verbali dell’Inquisizione, nei testi parodici e nelle drôleries poste ai margini dei manoscritti. Franco Cardini ipotizza che l ...
Leggi Tutto
«Alle 15 Cdc per selezione materiale DigComp»: secco, laconico, inserito in mail o in messaggio. Un paratesto d’azienda, codificato, uno dei numerosissimi punti che in rapidità annunciano il da farsi di [...] informare. Pietà, invece, sul costringere l’insegnamento in parole troppo strette, a volte inadeguate. Si rischia che restino nei verbali, che neppure arrivino alle orecchie e alla bocca degli interessati. Immagine: Shayad Gurung, CC BY-SA 4.0 Leggi Tutto
Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] del pianeta vocabolario, la scrittura di Giuliani si ciba di dizionari per comporre le proprie associazioni verbali, tra allitterazioni e musicalità nonsensical. Simile al «lessicomane» Edoardo Sanguineti, ma ancor più spregiudicato nel cerchiare ...
Leggi Tutto
La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] della lingua greca antica: l’aspetto, una delle principali eredità dell’indoeuropeo (che a sua volta prevedeva temi verbali indipendenti e senza un vincolo temporale), libera dalla prigionia del tempo e induce a domandarsi come le cose avvengano ...
Leggi Tutto
L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] , fratelli! […] Giuriam giuriam sul brando / O morte o libertà;» qui con la parola fratelli collocata dopo le voci verbali, in posizione icastica). Con Fratelli, all’armi, all’armi! inizia l’inno di Gabriele Rossetti: diffuso clandestinamente, fu ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
TEMPI VERBALI
I tempi verbali indicano il momento in cui si realizza l’azione espressa dal verbo. Generalmente la variazione del tempo è segnalata dalla variazione della ➔desinenza
io corr-o
lui / lei corr-eva
io cor-si
tu corr-essi
io corr-a
voi...