FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] progetto che in definitiva sostituì il disegno dei capimastri stessi; fu presentato in pianta, probabilmente accompagnato da una descrizione verbale, il 13 ag. 1366.
Il 31 maggio 1367 il lavoro alla cattedrale giunse nuovamente ad una fase critica e ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] confratelli tra il 1327 e il 1328 su pressione delle autorità civili veneziane per un non meglio precisato “reato verbale” si siano intersecate con tensioni e dissidi già serpeggianti nell’Ordine, che si rivelarono chiaramente al capitolo generale ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] 'aprile del 1791 il F. venne ammesso all'Accademia di S. Luca di Roma come accademico di merito e, dal verbale delle congregazioni, risulta che fu presentato come "l'attuale Direttore dell'Accademia di disegno in Milano", ottenendo il titolo a pieni ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] ironico nel fraseggio dialogico e nelle immagini che raggiungono una totale e trasparente naturalezza. Il riuscito equilibrio tra sviluppo verbale del testo e sviluppo visivo del paesaggio e dell'ambientazione cittadina o di campagna (il cinema di R ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] di una sottile vena di poesia».
Nel 1926, in virtù di un’amicizia più che trentennale, contribuì come «prezioso informatore verbale» alla stesura del volume Giacomo Puccini intimo, scritto da Guido Marotti, denso di aneddoti e vividi ricordi (Marotti ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] 1201 si giunse a una soluzione definitiva della questione, almeno dal punto di vista diplomatico, con la stesura del verbale relativo alla consegna del nuovo embolo concesso ai Genovesi da Alessio III.
Fonti e Bibl.: Chartarum tomus II, in Monumenta ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] forse possibile percepire un'eco della sua celebre inventività in "sottigliezze di parole" nel crudele gioco gastronomico e verbale dei topistornelli in crosta imbanditi per vendicarsi di un manicaretto di gattaconiglio.
Nel viaggio ai Luoghi santi ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] Super-Io o istanza morale. R. Spitz (1957) utilizza il concetto di identificazione con l'aggressore allo scopo di spiegare l'acquisizione verbale e gestuale della capacità di dire 'no', che egli situa verso il 15° mese di vita e che è di fondamentale ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] Genova, nella seduta del Gran Consiglio nella quale era stato deciso di trattare la resa, aveva chiesto di mettere a verbale il suo dissenso, non recedette dall'opposizione al nuovo doge. Nella primavera del 1513, alla notizia della discesa di Luigi ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] dei relativi festeggiamenti dal 1457 al 1476 (cc. 24-30); immediatamente dopo la lista viene il processo verbale, sottoscritto dai quattro notai della Cancelleria fiorentina, a testimonianza del fatto che egli aveva compiuto il lavoro assegnatogli ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...