LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] le sue firme autografe.
La morte del L. è da fissare anteriormente al 6 luglio 1671, data in cui fu redatto un verbale in cui si fa riferimento a un quadro devozionale della Vergine, lascito testamentario del L. (Giazotto, p. 367).
Le sonate del L ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] plebeo dei servi che nel Pedante il personaggio di Malfatto porta al limite della sconnessione sintattica e verbale.
È impossibile determinare per mancanza di testimonianze contemporanee se la commedia abbia avuto fortuna scenica e letteraria ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] dopo la cancellazione dei capitoli statutari che riguardavano i bandi e le accuse contro i magnati, si elencarono nei verbali dei Consigli priorali tutti i nomi dei nobili riammessi a godere dei benefici civili. Tra le famiglie appartenenti al rione ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] Maggio d'Italia [ovvero La Gradogna]). La poesia del Gawsworth è molto differente - nel suo articolato artificio verbale e nel concettoso sforzo di affermare la propria libertà espressiva attraverso forme tradizionali - dalla ricercata semplicità e ...
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CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] e La Vallière nonché d'altri personaggi. Oltre che alla miniatura il C. si dedicò pure all'incisione e dal processo verbale rogato all'atto del decesso si ha notizia, oltre che di varie miniature incompiute, di stampe derivate da quadri di vari ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] che P. sia l'unico attore in grado di interpretarli, con quel suo modo di recitare torrenziale, sia nell'esuberanza verbale sia nella frenesia dei movimenti. Nel 2000 ha diretto e interpretato il dramma Chinese coffee, dalla pièce di I. Lewis ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] ricordi personali d'una grande efficacia e di vivo interesse. Se le opere scritte dopo l'esilio sono viziate dall'enfasi verbale cui il poeta indulgeva ormai senza freno, lo stesso carattere, seppure in misura minore, è diffuso in tutta la sua opera ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] per le loro virtù più esterne e caduche: la loro sapiente orchestrazione, l'uso sorvegliatissimo del climax, l'onda verbale e immaginifica che si innalza e precipita per tornare a spianarsi in distese tranquille, la dottrina esibita o dissimulata con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] . Ambedue ne ribadirono il valore prettamente intellettuale e scientifico, esaltandone addirittura la superiorità rispetto al linguaggio verbale, prevalente nella cultura scientifica dell’epoca.
L’esame dell’opera di questi due autori risulta quindi ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] del primo Kyrie della Missa I Tomi (op. XVII)per sferrare un attacco non sempre mantenuto entro conveniente correttezza verbale. Il P. ebbe buon gioco nel ribattere le censure dell'avversario, ritorcendo - con abbondanza di esempi tratti dalle ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...