FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] ; rischiosissimo coinvolgere gli Spagnoli che, interessati perennemente all'ispanizzazione dell'Italia, con un impegno soltanto verbale di approvazione all'azione pontificia, avrebbero potuto godere della conflittualità "perché: all'hora che sarà ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] le proprie responsabilità, egli enfatizzò il ruolo critico da lui esercitato riguardo all'intervento in Grecia, ma dal verbale della riunione non risulta niente di più della sopracitata riserva; comunque il solo fatto di aver prospettato qualche ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] del C.), successivamente rist. in C. Crocco, Come divenni brigante, a cura di T. Pedio, Manduria 1964 (in appendice è pubbl. il verbale dell'interrogatorio reso dal C. nelle carceri giudiziarie di Potenza, il 3 e il 4 ag. 1872). Tali memorie sono da ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] fu ricevuto da Mussolini, mentre il ministro degli Esteri, G. Ciano, nel corso dell'udienza riservata, gli dette l'istruzione verbale di "non far niente", cui egli rispose "che sarebbe stato difficile ma avrebbe fatto il suo meglio". Nella nuova sede ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , verso la metà degli anni 1930 si giunge a una letteratura prevedibile, rituale. Un ambito che lascia spazio al gioco verbale è la letteratura per l’infanzia, nella quale trovano rifugio scrittori dell’assurdo, poeti di talento. All’inizio del 1936 ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] tutta sull'uso del congiuntivo); o come F. Mayröcker (n. 1924), che promuove una fenomenologia poetica che esalta la creatività verbale in un gioco stimolante di effetti (Gute Nacht, guten Morgen, 1982; Winterglück, 1986, e, in una prosa sempre ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] moderno. In La nave de los locos (1984) e in Una pasión prohibida (1986) all'insistente sperimentazione verbale fanno da contrappunto un atteggiamento dissacratore e una singolare fusione di erotismo e ironia.
Iconoclastia e umorismo caratterizzano ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] problema delle procedure per l'elezione del papa. Con la bolla Licet felicis recordationis mise per iscritto la sospensione verbale, pronunciata da Adriano V, della costituzione Ubi periculum, che stabiliva il regolamento del conclave e che era stata ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] di psicodramma chiassoso e a volte incomprensibilmente caotico che caratterizza l'ideologia populista, al cui interno la violenza verbale riveste un ruolo pregnante. La 'condanna a morte simbolica' delle oligarchie, o dei capitalisti o delle società ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Tempo di Roma, 23 marzo 1947, attribuì di aver impedito le proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione dei verbali della seduta: cfr. Macrelli, pp. 31 ss.), cui reagirono solo le opposizioni, e nel dibattito che ne seguì altri ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...