GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] sui suoi nemici, si aggiunsero tensioni tra i cardinali del partito curiale e i cardinali filoimperiali. Dopo un duro scontro verbale tra i cardinali Pedro Pacheco e Cristoforo Madruzzo, da una parte, e il legato Giovanni Maria Del Monte, il futuro ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , come il Trovatore: con un estro polemico tanto più efficace in quanto sorretto da una inesauribile invenzione verbale (rivendicazione, insieme con quella del melodramma italiano, che peraltro non gli impedì di intendere Stravinskij).
La fama ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] fascista che, nel teatro Augusteo a Roma, trasformò il fascismo in partito. Nel 1922, intensificò quantità e violenza verbale dei suoi articoli sul giornale del Partito nazionale fascista (PNF), fino a partecipare alla marcia su Roma (28 ottobre ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] della chiesa dello Spirito Santo, che la Confraternita dei battuti bianchi affidava loro, come si dichiarava esplicitamente in un verbale di qualche giorno prima (edito in Lusso), sulla base dei lavori di decorazione condotti con successo dai "due ...
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GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] , mancava così solo Castel Goffredo, allora dello zio Alfonso, privo di eredi maschi. Con lui esisteva tuttavia un compromesso verbale per prenderne in sposa l'unica figlia rimasta in stato laicale; nondimeno, il G. fece svanire quella via diretta di ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] involuto e artificioso, da uno stile che ricerca l'adesione dell'ascoltatore tramite la sorpresa per l'invenzione verbale. Simili attenuazioni dello stile barocco potevano anche essere frutto dell'attenzione rivolta dal C. alle nuove leggi dell ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] , Ruffolo di Ravello, Arcuccio e delle casate di Portanuova. Al 1425 risale l'ultimo protocollo datato del notaio D., un verbale (registrato alla Zecca di S. Palma) dei danni subiti da Petrello Sicola, da suo fratello Antonello e da altri cortigiani ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] di derivazione occitanica, riprende una o più parole presenti nella fine della strofa precedente, in un gioco di corrispondenza verbale che prolunga di strofa in strofa l'eco dei termini più poeticamente pregnanti. Gli artifici metrici e retorici ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] da taglio.
Il chiostro fu riconsacrato alcuni mesi dopo, il 31 maggio 1365, da mons. Tommasi, vescovo di Tiatira, come risulta dal verbale pervenutoci. Il corpo del C., sepolto nella chiesa dei frati minori a Susa, vi rimase per circa 150 anni. Il 7 ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] meglio evidenziare i singoli punti: i capitoli vennero finalmente letti e approvati nella congregazione del 20 dic. 1545. Dal verbale della congregazione del 17 marzo di quell'anno, frattanto, risulta che il D. aveva stanziato 200 scudi dei propri ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...