FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] si mescolano a un presente generico: la tinozza della nonna, le ragazzate, la parola anima che diventa nel film per un gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il Marcello della ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] economico, Sintesi dell’incontro con Marco Tronchetti Provera del 3 ott. 1994; Ravenna, Tribunale, Procura della Repubblica, Verbale di interrogatorio di E. C. da parte del sostituto procuratore Francesco Mauro Iacoviello (Milano, 13 marzo 1995 ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , esso rimane per lo meno indicativo di una esigenza manifestatasi a Farfa e forse di una effettivamente avvenuta richiesta verbale. La datazione del 1116, al tempo del concilio lateranense del marzo, proposta in via del tutto ipotetica dagli editori ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] , a condizione di assoggettarsi ad un rigoroso controllo da parte del vescovo locale e della Santa Sede. Di una "conferma verbale" della Regola primitiva non si dovrebbe parlare in questo contesto, ma piuttosto di un positivo incoraggiamento. I. ha ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e sull'episcopato tiburtino (benché sia rimasto pochissimo materiale nell'Archivio Diocesano di Tivoli, ad eccezione del processo verbale delle visite pastorali effettuate: Archivio Diocesano, XXIX, 6-26 ottobre 1783, 1-22 novembre 1783, 8-18 maggio ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] un modello linguistico per lo stile di G. in Francia. Per lui, come per Pindaro, la definizione poetica, visiva o verbale, si struttura come edificio semantico e come catena di emblemi.
Lontano dall'Italia, e favorito da una situazione nella quale ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] a tortura per iniziativa dei benpensanti confessa di avere assolto un imputato in base a una testimonianza che sapeva falsa: il verbale della confessione del podestà viene manomesso da un giudice, ma il notaio che l'aveva redatto se ne accorge e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dell'Esercito meridionale i cui quadri avrebbe voluto fossero ammessi in quello regio, il G. si scagliò con inusitata violenza verbale contro il Cavour, "colui - disse - che mi ha reso straniero in Italia" (Sacerdote, p. 808). Al di là della rabbia ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . A tale riguardo il D. maturò una sua precisa teoria che lo portò a sottolineare sempre il valore dell'espressione verbale come indissolubile passaggio all'intonazione musicale. Scriverà infatti a Marcello Pepe: "La musica non è che una declamazione ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] . In tal modo era pure possibile trarre qualche informazione circa il contenuto di quei complessi.
Il metodo delle associazioni verbali di Jung mira a sorprendere le difese, e cioè la rimozione, mediante la rapidità richiesta per le risposte.
Un ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...