BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] di rendere, con pochi tratti, il profilo, gli occhi e la bocca e il caratteristico portamento. L'icasticità verbale si riflette in quella figurativa nella sequenza delle illustrazioni tutte funzionali, spesso con intenti rafforzativi o intensivi in ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] (Londra, National Gallery), raffinata icona destinata alla fruizione elitaria.
L'uso combinato di più registri comunicativi - visivo e verbale: la lettera impugnata dal ritrattato, l'iscrizione "Tar ublia chi ben eima" (Tardi dimentica chi molto ama ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] gli venne concessa la cittadinanza spoletina; ma G. doveva risiedere in quella città già da diversi anni visto che nel verbale della votazione si legge: "in hac civitate plurimos annos degens" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 376). Si trattò quindi dell ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] della canonica di S. Pietro in Vincoli (Ippoliti, 1999, pp. 55, 140; Finocchi Ghersi, 2000, pp. 142 s.).
Da un verbale del Consiglio dei duecento del Comune di Recanati dell’11 settembre 1490 si apprende che a quella data maestro Pietro Amorosi si ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] della politica papale in tema di povertà, instaurata da Giovanni XXII, alcuni frati dell'Umbria, abbandonata la polemica verbale, scelsero il ritiro in minuscole comunità in luoghi poveri e appartati. L'esperienza, avviata da fra Giovanni della ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] li utilizzarono per rappresentare in maniera efficace e inequivocabile concetti altrimenti destinati a rimanere nel linguaggio verbale. Un esempio è costituito dalla celeberrima statua della Verità del Bernini (Roma, Galleria Borghese): l'immagine ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la Miracolosa liberazione della santa, la cui composizione aveva studiato e concretato, e che noi possiamo conoscere nella trascrizione verbale del Bellori e in quel grande modello, che è conservato, un po' guasto, nel Palazzo Vallicelliano, a cui ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] nell'attuale piazza Gino Scalco, già piazza dei Grani (cfr. in Archivio comunale, la delibera del Consiglio comunale: Processo verbale di consegna al Comune, del busto M. Fanoli, 8 giugno 1891. Il busto è raffigurato nell'Illustrazione italiana, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] 1968 è J.-P. Verheggen, che abbatte modelli ideologici e stereotipi formali in romanzi d’inesauribile inventiva verbale e prepotente comicità. Tra gli autori più significativi dell’ultimo ventennio del Novecento si distinguono ancora R. Swennen ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] secolo. Dall’antipoesia muove E. Lihn, che però dà alla sua lirica un tono d’avanguardia fondato su un più libero gioco verbale (da Nada se escurre, 1949, all’antologico Mester de juglaría, 1987, e al postumo Diario de muerte, 1988). J. Teillier si ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...