Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] della misoginia è legata alla presenza di stereotipi negativi e pregiudizi» oppure «a comportamenti di aggressione verbale a sfondo sessuale». Non solo: nel nostro Paese «la dimensione dello stereotipo negativo è più significativa rispetto a quanto ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] la scarsa inventiva alla natura stessa del mezzo comunicativo. Tra i giovani, aggiunge poi il linguista, «il linguaggio verbale […] ha perso gran parte della varietà (sociale e geografica) che lo caratterizzava per imboccare vie più standardizzate e ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] forme più invisibili della violenza di genere, cioè quelle che passano tanto per le parole, quanto per i linguaggi non verbali, i comportamenti e gli immaginari. Responsabilità, ma anche opportunitàI modi in cui si può lavorare e già si lavora negli ...
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Nelle notizie pubblicate on line il 5 aprile 2024 o nei giornali in edicola il giorno successivo si leggono titoli molto simili tra di loro: «Schlein attacca Conte: “Aiuta la destra. Sulla legalità non [...] o sottotitoli molto simili paiono frutto di poligenesi e non di dipendenza da un archetipo. Quello dell’attacco (verbale, naturalmente) di un leader nei confronti di un altro leader sembra proprio uno stereotipo radicato nella scrittura giornalistica ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] nel gruppo, assai ben rappresentato, di forme cognominali composte, per lo più in origine soprannomi costituiti da una forma verbale e un sostantivo, nominazioni di cui si hanno testimonianze già nel X sec. come Cazzapalomba a Gaeta nel 954; falso ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] da titolo, “devia”: dopo una prima parte memoriale, cambia persona, dalla prima, alla terza, poi di nuovo prima; il tempo verbale è al presente, volge al passato, poi si alternano. Qualcosa che torna, la narratrice si ferma, si contraddice, torna sui ...
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Giulia SivieroFare femminismoMilano, Nottetempo, 2024 Ho letto Fare femminismo (Nottetempo, 2024) di Giulia Siviero e mi sono venuti in mente Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio comico, e il loro inganno [...] smisurate sia l’unico modo per appropriarsi della propria autodeterminazione.Ancora con l’attenzione focalizzata sull’espressione verbale, Siviero, fedele a quel suo titolo così concretamente radicato nel fare delle azioni reali e misurabili, prende ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] (Capolavoro, Il volo) e nel nonsense «Muoio senza morire» (La noia, Angelina Mango; qui anche con l’impiego del poliptoto verbale).Tra le figure di posizione trova, come è naturale, ampio spazio l’anafora. Molti testi sono costruiti con continui usi ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] veicolare particolari sfumature semantiche (come per esempio il coinvolgimento parziale o totale dei partecipanti all’evento verbale indicato dal caso partitivo); svolgere funzioni legate alla sfera della pragmatica e del discorso.Straordinariamente ...
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Nella parte finale della campagna per le elezioni europee i toni si sono, naturalmente, alzati. In un’intervista a Maria Teresa Meli del «Corriere della sera», datata 27 maggio 2024, la Segretaria del [...] bene al Partito Democratico.Elly Schlein non ha pensato a questo infausto precedente quando è ricorsa al nuovo folklore verbale di origine cinematografica per criticare la politica economica del governo presieduto da Giorgia Meloni? Mani di forbice ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
VERBALE
Giovanni Cristofolini
È il documento che rappresenta il compimento di determinati atti, in particolare dichiarazioni verbali (donde il nome) di privati o di pubbliche autorità; documento pubblico, se a esso intervenga un pubblico...
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne l’unico elemento. Il sintagma verbale è...