Bruno GibertIl mio magico pentolone delle meraviglieTraduzione dal francese e adattamento di Daniele MartinoTorino, Giralangolo - EDT, 2025 C’era una volta un libro che conteneva 4 milioni di storie. «È [...] via Ariosto, e un complemento oggetto, due rospi bugiardi; nella dipendente relativa, un soggetto, che, un predicato verbale, facevano, un complemento di modo, arrosto, e un complemento oggetto, cento chioccioline (poverine, aggiungerei).Lo schema di ...
Leggi Tutto
Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] anche attraverso queste improvvise e impreviste incursioni della realtà nel nostro mondo di individui: l'atto altrui (fisico o verbale) ci atterra; e giusto per estendere il piano del discorso con un riferimento a un episodio “di scuola” storicamente ...
Leggi Tutto
Il 26 marzo 2025 è venuto a mancare Federico Sanguineti, figura eminente nel panorama degli studi italianistici e filologici contemporanei. Studioso rigoroso e spirito profondamente umano, è stato anche [...] adotta e rilancia espressioni radicali come crociata contro la donna, ideologia romantico-borghese, ginocidio (quest’ultimo potente gioco verbale è ripreso dal titolo di un libro di Daniela Danna, Ginocidio. La violenza contro le donne nell’era ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] si rivela anche qualcosa d’altro. Una relazione che la figura dell’ironia, lungi dal ridursi a mero gioco verbale, intrattiene nientemeno che con la verità.Ragioniamo al contrario, avventuriamoci in una specie di reductio ad absurdum, come dicevano ...
Leggi Tutto
Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] , complesse e che indichino un piano d’azione multiforme, ma bisogna tenere conto del fatto che il sistema verbale dell’epoca non aveva una stretta marcatura semantico-temporale, giacché in esso prevalevano la componente modale e quella aspettuale ...
Leggi Tutto
«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, ché se la scelta verbale dice tanto sullo scrivente e di più sul cuore che si porta in petto allora c’è da avere paura – e molta ...
Leggi Tutto
Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] una veste di broccato: e si potrebbe continuare dando sfogo alla fantasia.Battindarno potrebbe indicare un’attività nella parte verbale e la scarsa redditività del lavoro in quella avverbiale; e non manca Battiferro. Il battibecco non era il posto ...
Leggi Tutto
Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] che ne risulta raccoglie composti derivanti da elementi greci o latini di natura nominale, aggettivale e verbale, e ne propone una ricostruzione storico-linguistica, tenendo conto anche dei riscontri nella lessicografia non soltanto italiana ...
Leggi Tutto
Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] è dissimulata con sapienza.Nel secondo capitolo (pp. 47-86) si studiano alcuni campi semantici che costituiscono la rappresentazione verbale di macrotemi e microtemi ricorsivi; questi ultimi svolgono una doppia funzione: da un canto, ancora una volta ...
Leggi Tutto
Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] è stato il fondatore della civiltà” (Freud, 1967, p. 98). Ma gli insulti, oltre a essere strumenti di violenza verbale, sono anche [...] lo specchio profondo di una civiltà, della sua mentalità, dei suoi codici di giudizio, delle sue paure e ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
VERBALE
Giovanni Cristofolini
È il documento che rappresenta il compimento di determinati atti, in particolare dichiarazioni verbali (donde il nome) di privati o di pubbliche autorità; documento pubblico, se a esso intervenga un pubblico...
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne l’unico elemento. Il sintagma verbale è...