CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] disposizione, ma il suo tentativo, naturalmente fallito, nonostante l'attiva campagna elettorale, rimase come una protesta verbale contro lo Stato accentratore della borghesia capitalistica.
Dopo la breve parentesi, il C., convinto che non era ...
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SILVESTRO da Bagnoregio
Anna Esposito
SILVESTRO da Bagnoregio. – La data e il luogo di nascita (forse Bagnoregio, oggi in provincia di Viterbo) sono ignoti così come il nome dei genitori.
La prima notizia [...] la sua attività di predicatore – publice et private – della causa della santità del piccolo Simone, e l’aspra controversia verbale che lo vide contrapposto al celebre canonista padovano Antonio Capodilista, sollecitatore in curia della causa contro i ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] ai limiti del pirandellismo deteriore e sembra materialmente impedita a svolgersi in modi diversi da quelli del solito gioco verbale tra la brillantezza ironica e il sentimentalismo manierato.
Visto che anche le prose di memoria, raccolte postume a ...
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ROMAGNOLI, Luciano
Francesco Giasi
– Nacque il 9 marzo 1924 a Campotto, frazione di Argenta (Ferrara), da Nino e da Lea Carnevali.
Ricevette la prima educazione politica dalla famiglia materna, originaria [...] atteggiamento il rischio di «una lotta di fazione aperta» (Roma, Fondazione Gramsci, Archivio del Partito comunista italiano, verbale riunione direzione PCI, 30 ottobre 1965); per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute non poté però partecipare ...
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PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] , Archivio storico dell’Università, Carteggi della Soprintendenza, f. 103 (anno 1877), 77 (1894), 221 (1895), 243 (1910); Verbali delle adunanze del consiglio direttivo, 20 marzo 1911.
G.B. Donati, Osservazioni della cometa II 1867, in Astronomische ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] il C. si mantiene lungamente fedele ad un sistema stilistico che punta sulla sorpresa dell'ascoltatore, sulla brillantezza del ritrovato verbale e dell'immagine concettosa. Non a caso l'ultima parte della produzione del C., che è quella che coincide ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] illustrano soltanto testi liturgici della messa e dell'ufficio. Condotte con mano sicura, sono modellate sul respiro del periodare verbale, ora in piana scrittura armonica verticale, ora in ritmi rapidi di note ribattute e di magistrali imitazioni a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di T. Bozza, Roma 1969, e Lettere al Presidente. Carteggio D.-Malvestiti 1948-1953, a cura di C. Bello, Milano 1964. Un verbale, che registra l'intervento del D. ad una riunione sulla CED tenuta nel dicembre 1951 a Strasburgo, è in M. Albertini, La ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] per comprendere quell'ambiente di "scapigliati" che passa, intorno agli anni '30, da una licenziosità quasi soltanto verbale, connessa ancora al clima carnevalesco della Roma leonina, ad una più rigida e sorvegliata passività intellettuale voluta ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Alessandro di Angelo degli (Angelo Novello, Angelo II Baldeschi, Angelus de Perusio). – Nacque intorno al 1400, probabilmente a Perugia, figlio del professore di diritto [...] di Savoia, come inviato del Concilio, per negoziare l’assegnazione, politicamente molto delicata, della diocesi di Losanna. Nel verbale del Concilio appare con il diminutivo (Angelotus de Perusio; ibid., p. 325), probabile indizio della sua ancora ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...