CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] quello latino). Si trattava in realtà di un linguaggio mancante di una tradizione scritta, o destinato piuttosto allo scambio verbale, la cui diffusione era limitata alle sottili fasce mistilingui degli empori commerciali (e in primo luogo di Venezia ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] grado uguale agli Inviati stranieri, coi quali è destinato a mantenere quotidiani verbali rapporti". Una più larga funzione veniva assegnata alla discussione verbale nella trattazione degli affari con i rappresentanti stranieri, e di tale discussione ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] ); ma il giorno della lezione orale, fissata per il 15 aprile 1868, non ebbe animo di continuare e, come si legge nel verbale della commissione d'esame, "iniziata la lezione l'avv. Carle dopo 17 minuti dichiara di recedere dal concorso".
L'anno dopo ...
Leggi Tutto
CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] è noto il momento in cui il C. abbracciò lo stato ecclesiastico, ma esiste una attestazione indiretta d’entrambi i fatti nel verbale d’una riunione (in data 19 marzo 1332) del capitolo della pieve di San Pietro di Villafranca, dove egli è nominato al ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , definito da B. Croce "già vicheggiante", lo J., sottolineando l'importanza del rapporto tra filologia ("scienza verbale") e filosofia ("scienza reale"), espose compiutamente le linee ispiratrici della sua pedagogia, di schietto impianto genovesiano ...
Leggi Tutto
UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] concorso per revisore alla Camera dei deputati. Assegnato in un primo tempo alla direzione dell’Ufficio processo verbale e resoconti, percorse nella sede parlamentare una brillante carriera, divenendo prima referendario (1964) e poi consigliere (1970 ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Filippo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova il 1° dicembre 1535 da Agostino fu Filippo cosignore di Tassarolo e da Geronima Doria Albenga fu Geronimo.
Discendente da una delle linee più potenti [...] diocesi. Il 2 febbraio 1580 svolse la terza visita pastorale nella diocesi di Nola, della quale si conserva il verbale particolarmente dettagliato.
Fu nominato cardinale da Gregorio XIII nel Concistoro del 12 dicembre 1583 su espressa richiesta dell ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] , il G. fu uno dei sei notai, tutti fedelissimi di casa Medici, chiamati a sottoscrivere e convalidare il verbale dell'interrogatorio di Giovan Battista da Monsecco, uno dei principali responsabili della congiura.
Di questo saldo rapporto di fiducia ...
Leggi Tutto
ORSENIGO, Maria Carolina
Roberta Fossati
ORSENIGO, Maria Carolina. – Nacque a Milano il 15 novembre 1822, da Giuseppe e da Giovannina Chiesa.
Molto amata dalla madrina di battesimo, Carlotta Chiesa, [...] tre compagne: Morlacchi, Teresa Gatti e Angiolina Arnaboldi. La data di fondazione del sodalizio, che ebbe approvazione diocesana verbale, è considerata il 2 ottobre, festa degli angeli custodi. L’abitazione venne chiamata Casa di Nazareth e Orsenigo ...
Leggi Tutto
GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] , del 21 maggio, il G. ricordò la proibizione della filosofia cartesiana da parte del re di Francia (nel 1671 con un ordine verbale; nel 1675 con un "arrêt du Conseil d'état") e la messa all'Indice da parte della omonima congregazione romana (1663 ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...