Linguistica
Categoria grammaticale del verbo che esprime la relazione tra il verbo stesso e il soggetto agente, e a cui corrisponde una flessione verbale specifica: d. attiva, passiva (e, con riferimento [...] soprattutto ai verbi greci, d. media).
Medicina
Complesso di caratteri costituzionali e funzionali (neurovegetativi, ormonici, psichici ecc.) che si manifesta con predisposizione a presentare determinati ...
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colto (culto; agg.)
Andrea Mariani
Latinismo, participio del verbo colere, " coltivare ", che compare in funzione di attributo in due luoghi della Commedia, e in funzione verbale in un luogo del Convivio [...] committitur mala doctrina, et non excolatur virtute, facit malum fructum... ". In questo luogo, come si vede dai commenti antichi e moderni, il valore del vocabolo oscilla fra quello verbale (si sottintende il verbo ‛ essere ') e quello aggettivale. ...
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mutacico
Stato clinico del paziente che – a causa di una lesione cerebrale o di un disturbo funzionale – appare incapace di avviare una qualsivoglia comunicazione verbale. Tale sintomo si accompagna [...] per es. a negativismo motorio (pervicace rifiuto a compiere movimenti nella schizofrenia) o a inibizione generalizzata del comportamento e del pensiero (negli stati depressivi) (*)
→ Medicina riabilitativ ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] di predicato. Per es., in Pietro scrive una lettera a sua madre, il sintagma nominale è il soggetto [...] e il sintagma verbale scrive una lettera a sua madre è il predicato.
Si noti che in questa definizione si definisce predicato la «funzione del ...
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verbalismo Tendenza a dare più importanza alle parole che alle cose e alle idee.
In particolare, la pratica d’insegnamento basata su una prevalente esposizione verbale e cattedratica da parte del docente [...] e implicante una passiva partecipazione degli allievi: metodo combattuto dalla moderna didattica, particolarmente dalla scuola attiva (➔ scuola) ...
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unire
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, come transitivo, anche pronominale; numerose, e semanticamente significative, le occorrenze del participio passato con funzione verbale [...] "), secondo la quale verrebbe meno il riferimento all'unione ipostatica.
Negli altri esempi ricorre il participio passato, con funzione verbale o aggettivale.
In un caso l'uso cade in relazione all'istinto innato nell'uomo di tendere verso Dio: Cv ...
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logopedia
Disciplina che si occupa della riabilitazione di pazienti affetti da disturbi del linguaggio (➔ logopatia). Ai fini della riabilitazione, le differenti patologie dell’espressione verbale (orale [...] e scritta) oggetto di l. si possono differenziare in: disturbi disfonici (che esulano dalle competenze neurologiche); disturbi neuropsicologici delle funzioni corticali superiori (afasie, agnosie, disturbi ...
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PARAFASIA (dal gr. παρά "presso" e ἀϕασία)
Giovanni Mingazzini
Disturbo del linguaggio consistente essenzialmente nell'adoperare parole differenti da quelle che si ha in animo di usare (parafasia verbale) [...] tre specie di parafasia non sono però quasi mai isolate l'una dall'altra: quasi sempre le parafasie sillabare e verbale coesistono: il malato mescola allora nel suo discorso parole correttamente usate con altre assolutamente prive di senso: si ha ...
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Una delle più meridionali tribù negre del gruppo bantu, nella Colonia del Capo (bacino del Great Kei River). Il prefisso verbale di persona, ama, che può essere omesso nella designazione, è caratteristico [...] dei Cafri (v.) ...
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tritare [agg. vero. trito]
È termine tecnico della trebbiatura, per " battere il grano " (cfr. Tommaseo, Dizionario), e in tal senso ricorre, nella forma dell'aggettivo verbale (con valore passivo), [...] in Pd XIII 34 Quando l'una paglia è trita (metafora per indicare uno dei due dubbi di D. chiariti da s. Tommaso).
Si veda la chiosa di Benvenuto: " amor caritatis inducit me a batter l'altra, scilicet ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...