sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] la modalità di insorgenza: lo sviluppo è apparentemente normale fino ai 2 anni di età, come manifestato da comunicazione verbale e non verbale, e da relazioni sociali e abilità ludiche adeguate all’età. Intorno ai 2 anni si verifica un arresto, con ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] essere in comunicazione soltanto con l’ipnotista e seguirne in maniera acritica, automatica, le suggestioni, ignorando gli stimoli dell’ambiente. Senza l’apporto cosciente della volontà, l’ipnotizzato ...
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MACRONE (Μάκρων)
Pericle Ducati
Ceramista attico del periodo a figure rosse di stile severo. Il suo nome, seguito dalla voce verbale ἔγραψεν, appare su uno scifo che reca altresì la firma di Gerone (v.), [...] come padrone di officina. Lo scifo proviene da Suessula ed è ora nel museo di Boston.
Da un lato è il rapimento di Elena da parte di Alessandro, dall'altro l'inseguimento, pure di Elena, per parte di Menelao ...
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Ceramista attico, il cui nome, anche sotto le forme Filzia, Finti, Fizia, ricorre, seguito dalla forma verbale ἔγραψεν, su cinque vasi, tutti a figure rosse di stile severo. La più antica delle opere a [...] noi note, da Vulci ora a Monaco, è una tazza, in cui è il nome del padrone dell'officina, Deiniade. Essa si ricollega ai primi prodotti a figure rosse, con figure molto arcaiche e con caratteri di poca ...
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. Traduzione approssimativa dell'espressione inglese mass-media; la locuzione designa ormai l'insieme dei mezzi per far sapere, divulgare, diffondere messaggi significativi, carichi di significazioni, [...] nonsenso, un ostacolo alla crescita e allo sviluppo dell'agognato "villaggio globale", in cui la coscienza cosmica pre-verbale troverebbe la propria compiutezza e la propria realizzazione. McLuhan non dà nessuna importanza al fatto che i mass-media ...
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In psicopatologia, squilibrio tra i diversi settori della personalità: per es., forte sviluppo dell’intelligenza con affettività ancora infantile oppure eccellente sviluppo verbale con strutturazione motoria [...] molto debole ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] , sono ormai rari i casi in cui la volgarità e la banalità lasciano il posto a più raffinati e sottili attacchi verbali degni della tradizione di quella che è stata definita la «nobile arte dell’insulto».
Che i rapporti personali, sociali e politici ...
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contristare
Lucia Onder
. Con costrutto transitivo, nel significato comune di " render triste " e quindi di " affliggere ", " opprimere ", " molestare " (come la locuzione verbale farli... tristi, [...] in If XXXIII 64, che esprime solo un tormento spirituale), il verbo indica male fisico o morale: D'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista, / ingiuria è 'l fine, ed ogne fin cotale / o con forza o con ...
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I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] semanticamente il verbo che li segue (nei tratti di ➔ modalità e di ➔ aspetto) e formano con esso un unico predicato verbale:
(12) Maria deve partire
(13) Gianni vuole mangiare un gelato
(14) i giocatori iniziano ad allenarsi
(15) il computer ha ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] di individuare ogni tipo di esperienza grazie a uno dei segni di una lingua storico-naturale conferisce al l. verbale una vasta gamma di funzioni nella vita individuale e collettiva della specie.
Le caratteristiche fonico-acustiche di un linguaggio ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...