ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] la scomparsa, del dicembre 1521, di Leone X era stata una vera fortuna), ad Adriano VI, pronunciando - di fronte a questo - Bruscagli, Stagioni della civiltà estense, Pisa 1983, ad vocem; G. DaPozzo, L'ambigua armonia…, Firenze 1983, ad vocem; M. L. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] successivo l'opera vide luce sotto il titolo di Vera storia di due amanti infelici ossia Ultime lettere di Jacopo di L. Fassò, 1933; IX, Studi su Dante, 1, a cura di G. DaPozzo, 1979; 2, a cura di G. Petrocchi, 1981; X, Saggi e discorsi critici, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] da armati - di scontri sanguinosi. Si stanno disputando i tre castelli di San Martino, Isola, Pomponesco. "Vera e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. DaPozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano del poeta) ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] che la nega. Ed è, poi, una vera gioia per lui, ghiottissimo di rarità e famelico di . Gavazzeni, Milano-Napoli 1976-81, p. 1841; Id. Studi su Dante, I, a cura di G. DaPozzo, Firenze 1979, pp. 396, 425 ss., 463, 489, 491; F. Zambrini, ... ed. ... di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e ricca di reminiscenze del soggiorno romano. Allo scorcio del quinto decennio è da assegnare la statua di Apollo come simbolo dell'oro, situata originariamente sulla vera del pozzo al centro del cortile sansoviniano della Zecca, e passata in seguito ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] opera di Ch. Bonnet. Nel 1768 pubblicò una vera e propria cosmologia sotto forma di poema mitologico ( 118 s.; M. Cuaz, Giornali e gazzette, ibid., pp. 125-128; G. DaPozzo, Tra cultura e avventura, ibid., pp. 535-538; K. Pomian, Collezionisti d'arte ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] e calchi linguistici poi rifusi nella propria prosa critica (DaPozzo, 1975).
I primi anni Venti furono segnati dalla congiunta ’Unità; numerosi interventi furono raccolti nel volume De vera religione (Torino 1949).
Dal 1950 risiedette a Pietrasanta ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] influente consigliere di Kaunitz a Vienna) e la vera e propria apologia degli ideali massonici proprio nei Liberi 8 s., 14, 23, 103, 111; G. DaPozzo, Tra cultura e avventura: dall'Algarotti al Da Ponte, in Storia della cultura veneta, 5, Il ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] fu ascritto all’Accademia delle Notti Vaticane, vera fucina di intelletti e di scambi culturali ; P. Sarpi, Istoria dell’Interdetto, in Id., Scritti scelti, a cura di G. DaPozzo, Torino 1968, ad ind.; Carlo Borromeo ed il card. A. V. (carteggio), a ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] al Groslot de l'Isle: "la cosa di Castrino... è vera... e il padre Paulo ne fu avvisato, e pertanto cessò di , pp. XXV-CXCV passim, 512-89 passim;Id., Scritti scelti, a cura di G. DaPozzo, Torino 1968, pp. 565 s., 579, 580, 583, 585, 588, 593, 628; ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...