GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] 1725, dipinse La morte di s. Giuseppe. Una vera e propria capacità imprenditoriale e organizzativa permise al G. di di Vicoforte di Mondovì per stimare i lavori già realizzati da Pietro Antonio Pozzo: il parere (7 genn. 1741) fu negativo; seguì ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , affrescati entro il 1458 da Piero Della Francesca nel primo grande riquadro con Storie della Vera Croce in S. Francesco dal catalogo di G. il polittico della chiesa di S. Maria del Pozzo a Monte San Martino, datato 1473 e a lungo ritenuto la sua ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] il C. raccoglieva e divulgava cognizioni tratte da Liebig, Boussingault, Malaguti, Jussieu, Dal Pozzo, Re, Ferrari, ecc. Sapeva bene di una vera ed ampia applicazione dei nuovi portati della scienza e della tecnica. Sulla via del lavoro da compiere ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] luglio 1551 il poeta Giovanni Antonio Serone scriveva da Gaeta a Rota (Lettere volgari, III, c (Venezia, Al segno del pozzo), e nel 1556 sette di B. R., Milano 2012; M. Gambini de Vera d’Aragona, Discorso genealogico sulla famiglia Rota, in Studi ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] (Verona 1648), vera e propria riscrittura le dodici lettere autografe a Cassiano del Pozzo» (Buccini, 2013, p. 194), 510-524; Ead., P. ritrovato: ‘Il primo di Agosto celebrato da alcune Giovani ad una Fonte’, in Il Seicento e il Settecento, ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] di una nuova vera e propria scienza meccanica -81, la cui paternità è stata restituita al M. da Revelli solo nel 1927.
L’opera era comparsa per la Morì a Padova, nella sua casa in contrada di Pozzo dipinto, il 25 marzo 1588 e due giorni dopo ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] del 1483, o al principio del 1484, fu incaricato da Lorenzo Zane, vescovo di Antiochia, dell’istruzione dei terza abbozza la figura di Gianiacopo Dal Pozzo (1459-89 circa); la quarta del Quattrocento. Inoltre, la vera princeps della Mathesis è l’ ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] ante 1695).
La sua prima vera commissione pubblica ecclesiastica in Roma è , che rientrava in un progetto voluto da Cosimo III per la cappella del patrono anche la bella tela di Holkham Hall, con Rebecca al pozzo, in cui il tema sacro è narrato con la ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] particolare, piuttosto che una vera e propria frequentazione delle copia (perduta) della Fortuna tenuta per le chiome da Cupido.
È documentato che il G. fosse a Dimesse, l'iconografia reniana dell'Immacolata (Dal Pozzo, pp. 171, 229).
Sempre a questa ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] allogazione, steso in data 19 febbr. 1603, fu firmato da Giovan Paolo Zappi, che gestiva l'organizzazione commerciale della bottega le lettere. là firmata e datata 1607 la Samaritana al pozzo (Napoli, Museo di Capodimonte), dove il dialogo tra il ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...