GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] dando contemporaneamente lezioni private di musica. Ma la sua vera passione erano la letteratura e il teatro: "A da Il prodigo), mentre Una scimia coi fiochi (1874) rinviava al Tartuffe di Molière; di derivazione goldoniana anche Le serve al pozzo ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] Tavole alfonsine, che ritiene esatte, e la inferisce da alcune esperienze sulla vera durata dell'anno, che dice di avere compiuto i quali sicuramente Paolo Dal Pozzo Toscanelli e i suoi allievi, per determinare la vera posizione del solstizio d' ...
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PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di Bianca Bianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] di opere da stanza di tema sia sacro sia profano, tra le quali Giacobbe al pozzo (collezione Il ciclo di quadroni con le Storie dell’Invenzione del Sacro Chiodo e della Vera Croce del Duomo di Milano: una rilettura e alcuni aggiornamenti, ibidem. ...
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temere
Antonietta Bufano
Di questo verbo, le cui numerose occorrenze appartengono per la massima parte alla Commedia, va notata anzitutto la molteplicità dei costrutti. D. lo adopera come assoluto, [...] (Pg XXV 116 e 117), mentre nel pozzo dei giganti, in seguito al violento scuotersi folle chi non si rimove / per tema di vergogna da follia; / che que' la teme c'ha del del suo fedele.
Il verbo esprime ancora vera e propria paura (di un castigo), in ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] affermò anzi che egli fu il primo a farne emergere la vera importanza. Iniziarono così i suoi rapporti con il granduca, al suo trattato come pure da quella delle sue lettere non rifulge certo la virtù letteraria del Dal Pozzo. Molto spesso si trovano ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] , Cronica della vera origine et attioni della ill.ma et fam.ma contessa Matilda..., Mantova 1592, p. 46; B. Dal Pozzo, Le vite di Verona, s. 4, XIX (1919), p. 219; L. M. Da Rovigo, I cappuccini a Villafranca, Villafranca 1936, p. 43; L. Crosato, ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] figlio.
Contestualmente all'attività scolastica vera e propria, il M. cominciò frati gaudenti (Fra' Brasciola, Pozzo fa' 'o prevete, 'O dimenticato.
Aveva sposato la sorella di Amalia Faraone, Ersilia, da cui ebbe il figlio Eugenio.
Fonti e Bibl.: S. ...
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QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] si stava erigendo su progetto di Andrea Pozzo (Lavrič, in Dolničar, 2003, p. 143), realizzata nel 1703 (la cupola vera e propria sarebbe stata eretta solo nel , p. 57).
Morì il 3 luglio 1751, minato da «un grave impedimento che aveva in gola» e che ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] oltre un ventennio, il ruolo di Ildebrando, vera e propria anima della riforma, nella politica della nella Coll. Dal Pozzo a Windsor (Castle, Royal Lib., Mosaici Antichi II, cc. 87r, 92r). Per quello che si può desumere da queste copie, si trattava ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] stati identificati due periodi di esecuzione. Un ipogeo analogo, con accesso costituito da un pozzo a gradini e da un dròmos e con la tomba vera e propria formata da una stanza centrale con sei grandi loculi laterali e due stanze funerarie aprentesi ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...