VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] stessi. Deliziose tutte le singolarità della nobile casa veneziana: il cortile con le mura merlate e il portale marmoreo, la veradapozzo, la scala scoperta pur nel cortile, mentre internamente si usano più le scale a chiocciola, del quale tipo una ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930 ultime ariette di D. americano, ibid.,6 ott. 1983; G. daPozzo, Tra cultura e avventura; dall'Algarotti al D., in Storia ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] successivo l'opera vide luce sotto il titolo di Vera storia di due amanti infelici ossia Ultime lettere di Jacopo di L. Fassò, 1933; IX, Studi su Dante, 1, a cura di G. DaPozzo, 1979; 2, a cura di G. Petrocchi, 1981; X, Saggi e discorsi critici, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] da armati - di scontri sanguinosi. Si stanno disputando i tre castelli di San Martino, Isola, Pomponesco. "Vera e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. DaPozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano del poeta) ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] che la nega. Ed è, poi, una vera gioia per lui, ghiottissimo di rarità e famelico di . Gavazzeni, Milano-Napoli 1976-81, p. 1841; Id. Studi su Dante, I, a cura di G. DaPozzo, Firenze 1979, pp. 396, 425 ss., 463, 489, 491; F. Zambrini, ... ed. ... di ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] . Il padre Alessandro Giani pubblicava nel 1591 a Firenze l'operetta Vera origine del sacro ordine de' servi di Santa Maria: una copia il grado del calore febbrile» (nell'articolo citato di G. DAPozzo, Per il testo dei «Pensieri» del Sarpi, p. 27, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] duca di Mantova Ferdinando Carlo la città di Casale, vera porta di accesso alla Lombardia spagnola.
La preponderanza francese ricordano U. Attardi e R. Vespignani, seguiti da S. Vacchi, G. Fieschi, C. Pozzati, G. Ferroni e gli scultori A. Cavaliere ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] (G.B. Gaulli o A. Pozzo), che hanno precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma di architetti italiani. Scarsi riscontri, se non una vera opposizione al b., si individuano nel diverso atteggiamento ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dell'Unione Sovietica tende a farsi vera e propria fenomenologia di uno Stato totalitario -Bi'r al-ūlā, 1986, trad. it. I pozzi di Betlemme, 1997); il poeta Maḥmūd Darwīš (n. certa fama. La poesia però non dàda vivere, e io diventavo sempre più ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che doveva ridare alla città una vera cerchia di mura fatte ricostruire da Azzone Visconti al posto dei terraggi milanesi scrivevano critici assai noti e ascoltati come L. Fortis, G. Pozza, F. Filippi, F. Fontana; a Milano si costituivano le agenzie ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...