Degenerazione delle cellule del muscolo cardiaco, riscontrabile nell’alcolismo cronico, nella distrofia miotonica e nella eredopatia atassica polineuritiforme.
Le c. costituiscono un insieme eterogeneo [...] di selenio);
le c. ipertrofiche, spesso a base genetica, caratterizzate da una ipertrofia delle pareti del ventricolo sinistro (ed eventualmente del destro), associate a mortalità non trascurabile dovuta principalmente ad aritmie fatali;
e c ...
Leggi Tutto
In medicina, forma di aritmia del cuore – permanente o accessionale – in cui le contrazioni degli atri, pur succedendosi con regolarità, sono tuttavia assai frequenti (180-350 al minuto) e di solito solo [...] pulsazione ogni 2, o 3, o 4, a seconda dei casi) si trasmette ai ventricoli, per la presenza di una conduzione atrio-ventricolare variabile. Le pulsazioni ventricolari risultano più o meno frequenti, ma regolari e discretamente valide, contrariamente ...
Leggi Tutto
Pulsazione del cuore a insorgenza prematura. Per lo più si tratta di contrazioni che prendono origine da sede ectopica, ossia al di fuori del cosiddetto nodo del seno (➔ cuore), da cui normalmente partono [...] si origina dalla muscolatura dell’atrio ( e. atriale), dal nodo atrioventricolare ( e. atrioventricolare o nodale), o dai ventricoli ( e. ventricolare). A tale distinzione si arriva solo con l’esame elettrocardiografico.
Qualunque sia il loro punto d ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] alla quantità globale di 500-1.000 ml. Se l'espansione di volume provoca un aumento della pressione di riempimento del ventricolo e nessun miglioramento della sua funzione, è molto probabile che esso sia irresponsivo a questo tipo di rimedio e che un ...
Leggi Tutto
Biologia
Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule, fibre ecc.) che costituiscono un tessuto. Si può fare meccanicamente o per mezzo di reagenti (prevalentemente enzimi) che digeriscano [...] per blocco della conduzione atrioventricolare, estremo rallentamento del ritmo sinusale o accelerazione del ritmo di un segnapassi ectopico ventricolare. D. della sensibilità L’abolizione, in un determinato distretto somatico, di una o più forme di ...
Leggi Tutto
In cardiochirurgia, ogni metodica di assistenza circolatoria che mira a diminuire, nei grossi vasi, la pressione sanguigna durante la sistole ventricolare e a elevarla durante la diastole, in modo da ridurre [...] (postinfartuale, da aritmia minacciosa ecc.). Si può attuare con molteplici tecniche, per es. mediante aspirazione sistolica, dai ventricoli o dall’aorta (c. aortica), di una calibrata quantità di sangue che viene ritmicamente reinfusa nel sistema ...
Leggi Tutto
Patologo (Berlino 1866 - Friburgo 1942); ordinario di patologia generale e anatomia patologica a Marburgo (1903), poi (dal 1906) a Friburgo. Autore d'un trattato d'anatomia patologica e di numerose opere [...] un punto nodale (detto nodo di A. -Tawara) da cui partirebbe l'impulso dell'onda contrattile dagli atrî ai ventricoli. Descrisse anche i noduli di A.: granulomi, cioè focolai microscopici di infiammazione circoscritta e produttiva, che hanno sede di ...
Leggi Tutto
Metodo di indagine cardiologica, non più in uso, consistente nella registrazione grafica dei toni e rumori generati dall’attività cardiaca. Mentre l’orecchio umano è in grado di avvertire a carico del [...] e semilunari rispettivamente, la f., invece, ha permesso l’identificazione di altri due toni, uno ventricolare, manifestazione sonora della diastole dei ventricoli, e uno atriale, in rapporto alla contrazione degli atri e al passaggio del sangue ...
Leggi Tutto
Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] se apportata entro pochi minuti dall’insorgenza dell’aritmia, è la defibrillazione. Nei soggetti a rischio di f. ventricolare non sensibile alla profilassi con farmaci antiaritmici, e quindi di morte improvvisa, la terapia salva-vita è rappresentata ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei Vertebrati che compare nella porzione mediana dell’archipallio (area d’i.), come centro di correlazione olfattoria. In Rettili, Uccelli e [...] di senso è quella visiva), la formazione è invece sviluppata nell’encefalo dei Mammiferi ove si approfonda nei ventricoli laterali, estendendosi intorno al talamo che ne viene circondato dorsalmente in direzione caudale fino a raggiungere la parte ...
Leggi Tutto
ventricolo
ventrìcolo s. m. [dal lat. ventricŭlus, dim. di venter -tris «ventre»]. – 1. Sinon. di stomaco, disusato nel linguaggio medico ma ancora vivo in qualche uso region. popolare. 2. In zoologia e anatomia comparata, sezione del tubo...