Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] dell'encefalo è la pia madre, che ricopre l'intera superficie esterna dell'encefalo e del cervelletto.
Ventricolicerebrali
A livello del telencefalo, del diencefalo e del tronco dell'encefalo sono presenti delle cavità intercomunicanti, dette ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] nell'ipotalamo o nei ventricolicerebrali: mentre gli anestetici introdotti nei ventricoli producono da principio ipotermia già accennato, va ricordata la compromissione meningea e cerebrale (delirio febbrile), onde la pratica di derivare calore ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] circumventricolari, come l'organo vascolare della lamina terminale, o direttamente a contatto con l'ependima dei ventricolicerebrali, suggerendo la possibilità che i neurosecreti diffondano nel liquor cerebrospinale passando quindi in varie aree del ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] il liquor di recente formazione non è del tutto identico a quello che circonda il cervello, a quello dei ventricolicerebrali o al liquido extracellulare del cervello stesso.
4. Il controllo automatico del respiro a servizio dell'adattamento della ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] gli alimenti e passando attraverso il fegato e il cuore, giungeva infine nelle cavità vuote del cervello, i ventricolicerebrali. Qui si trasformava in 'spirito animale' per giungere a tutti gli organi attraverso microscopici tubicini contenuti nei ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] . Questa si avvale oggi principalmente della RM dell'encefalo, che consente di misurare l'aumento di liquor nei ventricolicerebrali e la sua velocità nell'acquedotto di Silvio. L'efficacia dell'intervento terapeutico di drenaggio liquorale varia dal ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] nucleo mesencefalico del trigemino. Infine, mentre dalla cavità del tubo neurale prende origine il sistema di ventricolicerebrali tipici del cervello adulto, dalle cellule epiteliali di rivestimento (neuroepitelio) provengono i neuroni e le cellule ...
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glia
La glia, o neuroglia, è la maggiore componente cellulare del sistema nervoso, essendo da 10 a 50 volte più numerosa dei neuroni. Il nome venne introdotto a metà del 19° sec. per indicare la sostanza [...] centrale comprende astrociti, oligodendrociti e cellule ependimali. Queste ultime sono gli elementi cellulari che rivestono i ventricolicerebrali e il canale centrale midollare, dove regolano la produzione, la circolazione e il riassorbimento del ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] della funzionalità del recettore NMDA (in seguito all’infusione cronica di un antagonista del recettore stesso nei ventricolicerebrali di ratti) prevenga il fenomeno dell’LTP e interferisca selettivamente con l’a. spaziale nel labirinto acquatico ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] , nello spazio esistente tra aracnoide e pia madre, del liquido cefalorachidiano, simile a quello esistente nei ventricolicerebrali, che ritenne ricambiato da un continuo processo di produzione tramite gli sfioccamenti delle arterie 'esaltanti' e ...
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ventricolo
ventrìcolo s. m. [dal lat. ventricŭlus, dim. di venter -tris «ventre»]. – 1. Sinon. di stomaco, disusato nel linguaggio medico ma ancora vivo in qualche uso region. popolare. 2. In zoologia e anatomia comparata, sezione del tubo...
porencefalia
porencefalìa (o poroencefalìa) s. f. [comp. di poro- e encefalo]. – Nel linguaggio medico, malformazione congenita consistente nella presenza, alla superficie degli emisferi cerebrali, di cavità a forma d’imbuto spesso comunicanti...