Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] giorno) di G. Stevens, e M.A.S.H. (1970) di R. Altman. Colette ha lavorato assiduamente per il cinema fin dagli anni Venti: tra le sue sceneggiature, Divine (1935) di M. Ophüls, e Gigi (1949) di J. Audry; dalla stessa commedia di Colette è tratto il ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] ) e anche il poemetto misogino è ancora in attesa di una cronologia precisa.
Sul versante realistico si colloca la vivace metafora marinaresca dei vv. 93-94: "Se vento è in proda e gìrasi e giungioti a le prai, / a rimembrare t'äo 'ste parole [Se il ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] solo distanze e gerarchie. Benito Cereno e La capanna dello zio Tom erano le chiavi per ragionare sulla schiavitù, Via col vento, romanzo e film, per la Depressione e il New Deal: semplicemente perché (e fu lui a farmelo capire partendo da Benjamin ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] lettera verenda bollata in piombo porta el comandamento del veneto duce, za e venuto el successore. ... et averzimo le vele al vento, e abbandonemo i colphi argoi, e ilyrici, al terzo zorno zonzerno in histria, el quarto me mostra la torre radiante ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] (febbraio 1895); Le rose della morte- nei claustri (maggio 1896); Ad un salcio (gennaio 1897); Rosei fiori… (13 febbr. 1897); Vento d'autunno (senza firma né data come le tre seguenti); Sorrisi; Canto di giovinezza - "O dell'arida vita unico fiore ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] dell'evento rappresentativo, poiché "Passa il fasto mortale / Qual passa in un momento / Polve, fumo, nebbia, ombr'aria, o vento".
La tragedia godette di grande fortuna sia ai suoi giorni sia al culmine della civiltà barocca, spia di un certo gusto ...
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MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] e il libretto d'opera, Napoli 1984; F. Contorbia, E. Montale. Immagini di una vita, Milano 1985; G. P. Biasin, Il vento di Debussy, Bologna 1985; M. Forti, Il nome di Clizia. E. Montale, vita, opere, ispiratrici, Milano 1985; E. Giachery, Metamorfosi ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] a toscane lettere attende,Milano 1757, che è un attacco violento contro chi aveva avuto l'ardire di correggere l'"autore" di ben venti tomi, e provocò a sua volta una cicalata nell'Accademia deì Trasformati del gesuita G. B. Noghera, al quale si deve ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] )fricativo di agio secondo la pronunzia toscana, i vocale di io e i semiconsonante di Ierico, n prevocalica di nero e n preconsonantica di vento, o aperto di moro e o chiuso di ora, s sorda di casa e s sonora di rosa, u vocale di umile e u consonante ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] di loro e soprattutto contro quegli scrittori italiani che ne condividono i furori antimonastici, "spiriti leggieri portati da ogni vento, che spira da stranieri pestiferi libri" (p. 72), il C. rivendica i meriti dei monaci nei secoli bui delle ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
ventare
v. intr. [der. di vento] (io vènto, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – 1. Soffiare, tirare vento, con costruzione pers. o impers.: la parte da dove venta l’Africo; ventava forte; Rincalza su la spiaggia ora la nave Nera con pietre,...