Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] mio, 1975). Ha scritto inoltre i romanzi Laga 'at bamayim laga 'at baruah (1973; trad. it. Tocca l'acqua, tocca il vento, 2017); Mĕnūḥā nĕkhōnā (1982; trad. it. Una pace perfetta, 2009); Qufsā shĕḥōrā (1987; trad. it. La scatola nera, 2002); Lada'at ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Antonio
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Monreale il 7 gennaio 1543, morto in prigione a Palermo il 2 agosto 1593. Ebbe vita avventurosa, per non dire procellosa: esigli, processi, catture. [...] centenaria di A. V., Firenze 1894; E. Mele, M. Cervantes y A. Veneziano, Madrid 1914; F. Biondolillo, Un celebre poeta del Cinquecento in Sicilia: A. V., in Rivista d'Italia, 1914, pp. 847-63; S. Vento, Petrarchismo e concettismo in A. V., Roma 1917. ...
Leggi Tutto
Malvaldi, Marco. - Scrittore italiano (n. Pisa 1974). Ricercatore presso l’Università di Pisa (Dipartimento di Chimica biorganica), nel 2007 ha pubblicato La briscola in cinque; accolto con favore da critica [...] 2018, i romanzi A bocce ferme e La misura dell'uomo e il saggio sull'umorismo Per ridere aggiungere acqua; nel 2019, Vento in scatola (con G. Ghammouri) e Caos. Raccontare la matematica (con S. Marmi); nel 2020, Il borghese Pellegrino e La direzione ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] morte. Oltre che poeta, il D. fu anche autore di tre romanzi di successo: S. Maria della Spina (1911), La vita al vento (1934), L'avventura dei tre don Giovanni (1944).
Il primo, pubblicato nel 1911, risale al 1904, quando l'autore aveva 19 anni ...
Leggi Tutto
Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] tema dell'olocausto del popolo ebraico attraverso la visione del protagonista bambino. Nel saggio Ha-Zeman ha-Tsahov ("Il vento giallo", 1988) e in Nokḥĕhīm nifqādīm ("Presenti e assenti", 1992), G. precisa il suo pensiero politico. Infatti, come in ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] il francescano F. Frediani che ne favorì l'inclinazione verso la religiosità del poverello di Assisi. Nel 1842, a soli vent'anni, aderì al Terz'Ordine francescano (nel 1855 ricevette il diploma di aggregazione); nel 1846 tradusse e pubblicò la Storia ...
Leggi Tutto
Cecchi, Alberto
Arnaldo Colasanti
Scrittore, commediografo e critico teatrale e cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1895 e morto ivi il 18 novembre 1933. Fu una delle figure più rilevanti del [...] film come White shadows in the South Seas (1928; Ombre bianche) di W.S. Van Dyke o The wind (1928; Il vento) di Victor Sjöström. C. intervenne inoltre nel dibattito sull'introduzione del sonoro; salutò poi come un atto di civiltà la nascita (maggio ...
Leggi Tutto
Macchiavèlli, Loriano. - Scrittore italiano di narrativa e di teatro (n. Vergato 1934). Ha scritto numerose pièces rappresentate da varie compagnie italiane. Dagli anni Settanta si è dedicato al genere [...] nuova avventura del sergente Sarti Antonio; entrambi nel 2016, il romanzo sulla strage di Portella della Ginestra Noi che gridammo al vento e Stesso sangue (con J. Nesbø, M. Fois, J.R. Lansdale e F. Guccini); Uno sterminio di stelle. Sarti Antonio e ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] sola:
e parie voce udir tra l'acqua e i rami.
Quella voce che trapassa tra il suono delle acque e il suono che il vento trae dagli alberi ma anche dall'onda del rivo («e con l'onda scherzar l'aura e co' fiori»), è qui direttamente accostata all ...
Leggi Tutto
La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] secolo) accanto all’esempio che indicherebbe l’assimilazione delle lettere («Correre al corrente vietò la violenza del vento») colloca l’assimilazione delle sillabe («forme deforme») (Faral 19622: 323).
Dante fa costante ricorso alla paronomasia fino ...
Leggi Tutto
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
ventare
v. intr. [der. di vento] (io vènto, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – 1. Soffiare, tirare vento, con costruzione pers. o impers.: la parte da dove venta l’Africo; ventava forte; Rincalza su la spiaggia ora la nave Nera con pietre,...