CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] di sua mano, oggi non rintracciabili. Il Diario di Roma, nell'elogio funebre, parla anche di dipinti presso il principe Ventimiglia a Palermo. Dal Manoscritto Lanciani 65 (Roma, Bibl. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, c. 28) risulta ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] Ratti (1769, p. 119).
Il biografo ricorda inoltre l’esecuzione della Madonna con Gesù Bambino conservata nella cattedrale di Ventimiglia (Ratti, 1769, p. 120).
Alla fine degli anni Novanta risale una possibile collaborazione dello scultore sempre con ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] storici, per lo più rivissuti attraverso testi letterari o teatrali: ad esempio Francesco Carrara si difende dal podestà di Ventimiglia e Alboino e Rosmonda (Album. Esposizione di belle arti, VI [1842], p. 109, ripr.), presentati nel 1842; Oppure l ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] servirebbe a datare al 1652 otto grandi quadri di storie profane con figure intere commissionatigli da un certo Pietro Fenoglio di Ventimiglia, ma non ancora identificati.
Secondo le fonti, tra gli affreschi più antichi del C. fu un S. Bernardo in ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] di Genova ' il contratto del 7 maggio 1633 per un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo di Gesù con S. Chiara (oggi disperso: Belloni 1974, p. 10). Degli stessi anni sono pure i Tre santi ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] Arsenale, anni 1913-1927). Più adeguata allo stile Novecento fu la realizzazione del complesso della Maternità (via Ventimiglia, 1931-1938), che faceva seguito agli interventi di ampliamento dell'ospedale dell'ordine mauriziano alla Crocetta (1926 ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] pittoresco, III(1840), pp. 287 s.; E. Rocco, Un quadro di G. C., in Poliorama pittoresco, V (1840-41), p. 9; D. Ventimiglia, Lo studio dei pittori Carelli, ibid., XI(1846-47), pp. 117-119, 267 s.; F. Napier, Pittura napol. dell'Ottoc.(London 1855), a ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] death-bed, diffuso soprattutto in Francia, in cui rientrano altre due opere del G., la Morte di Adele Lascaris di Ventimiglia marchesa Benso di Cavour del 1834 (Santena, Fondazione Cavour, casa Cavour), e la Morte del duca di Savoia Carlo Emanuele ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] .
L'emigrazione di un pinerolese fuori dei confini non deve stupire perché dal 1388 icontadi di Nizza e di Ventimiglia considerarono i Savoia come propri signori e privilegiarono gli scambi commerciali e culturali col Piemonte. Nel 1410 Giovanni ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] artisti neoclassici siciliani.
Una prima collaborazione con l'architetto neoclassico si data in realtà al 1781 quando G.E. Ventimiglia principe di Belmonte affidò al M. la decorazione a fresco, perduta, del suo nuovo palazzo inaugurato nel 1784, dove ...
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tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...
fantathriller
(fanta-thriller), s. m. inv. Romanzo o film che abbina elementi fantascientifici a quelli propri del genere thriller. ◆ Preconizzando le autostrade digitali delle connessioni broadband, Archigram teorizzò la libertà di connessione...