BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] . Dal bosco della Lacca, dove radunò i suoi uomini, il 22 novembre entrava in Mezzoiuso, mentre altri comuni (Villafrati, Ventimiglia e Ciminna) aderivano alla rivolta. Ma il pronto intervento delle truppe borboniche non solo impedì che altri comuni ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] del Crotti, che fu già segretario del signor Duca, dove fui alloggiato nella medesima stanza dove prima era stato il Vescovo di Ventimiglia" (Lettere, I, p. 148).
Pochi mesi dopo la nomina a governatore, il C. si ammalò e morì in pochi giorni, verso ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1835 lo Spettatore zancleo e nel giugno 1838 Il Faro, nell'ottobre 1839 fondò, insieme con F. Bisazza e D. Ventimiglia, La Sentinella del Peloro; quasi coeva fu la nascita della Società del gabinetto letterario modellata sull'analoga iniziativa del ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] regioni del Piemonte e della Liguria, e già in aprile ricevette in custodia le città di Albenga, Porto Maurizio e Ventimiglia, che avevano aderito all'Impero sottraendosi alla sudditanza genovese. Nominato là un suo vicario, il L. compare accanto all ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] e su Caffa, aperta al commercio genovese nell'ultimo quarto del secolo.
Nel 1288 il D. fu inviato come podestà a Ventimiglia, roccaforte ghibellina di fronte alle nemiche Mentone e Monaco. L'anno seguente, come vicario e procuratore dei capitani del ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] mese, nel corso del quale prese contatto con i Chiaramonte e con i maggiori rappresentanti della parzialità da questi capeggiata, i Ventimiglia e i Peralta, spostandosi da Palermo ad Agrigento e infine a Siracusa, dove si imbarcò sulle galee che lo ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] Ugo di Bas, giudice di Arborea; nel 1200 (25 febbraio) fu teste al trattato tra Genova ed i conti di Ventimiglia. Nello stesso anno (23 marzo), sempre come rappresentante della consorteria, insieme con altri mercanti genovesi, si accordò coll'inviato ...
Leggi Tutto
BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] metà di marzo 1218: Ogerio Pace, Annales Genuenses,ibid., col.412), ottenne giuramento di fedeltà e sottomissione da parte di Ventimiglia (che poi si ribellò quasi subito dando luogo a una contesa durata per tutto il 1219, nel corso della quale egli ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] gli confermò la concessione del castello di Montalto nella contea di Camerino fattagli dal suo nuovo vicario generale Enrico di Ventimiglia; il 15 ag. 1261 lo stesso vicario generale per esplicito ordine del re gli concesse le entrate della Curia ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] l'aiuto di due nobili siciliani in compagnia dei quali viaggiava, Giuseppe Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato dalla Curia romana, fuggì a Venezia; tuttavia anche Venezia - dove ...
Leggi Tutto
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...
fantathriller
(fanta-thriller), s. m. inv. Romanzo o film che abbina elementi fantascientifici a quelli propri del genere thriller. ◆ Preconizzando le autostrade digitali delle connessioni broadband, Archigram teorizzò la libertà di connessione...