BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] . Maggiore interesse dovevano riservare alcune opere perdute: soprattutto un Elogio di Francesco Ventimiglia, marchese di Geraci, e un "libro sopra lo reggimento che fe' 'l Ventimiglia in Sicilia" in cui lo scrittore si proponeva di esporre "i fatti ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] costò al L. la condanna a morte. Sottrattosi all'arresto in maniera fortunosa, trovò rifugio nelle campagne fra Ventimiglia e Ciminna. Negli anni della latitanza riuscì, tuttavia, a mantenere i contatti con il comitato segreto esistente a ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di Camera e altri uffici. A ogni modo, dopo esser stato per alcuni mesi amministratore apostolico del vescovado di Ventimiglia, nel settembre 1565, fu consacrato vescovo di Luni e Sarzana, dove però si recò soltanto nella primavera del 1568 ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] i Doria e gli Spinola ad insorgere in città, prendendo il potere (28 ott. 1270).
Il D. fu immediatamente inviato contro Ventimiglia, che riuscì ad occupare. Nel viaggio di ritorno, attaccò il castello di Arma di Taggia, che fu preso e distrutto. Tre ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] religiosa, che avrebbe dovuto propiziare le decisioni da prendere dopo la fuga del luogotenente, il piano organizzato da Guglielmo Ventimiglia barone di Ciminna, dal B. e dal fratello Cola venne prontamente eseguito: lo Squarcialupo e i suoi più fidi ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] (Roma 1954) ai livelli paleolitici superiori del Fossellone (Monte Circeo) e del Riparo Mochi (Balzi Rossi, Ventimiglia). Particolare rilievo ebbero le scoperte che si inquadrano nel periodo del paleolitico medio: industria musteriana su ciottoli o ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] occupati dal principe di Taranto. Domandò inoltre l'approvazione del re per il matrimonio del figlio Giovanni con Giovanna Ventimiglia, figlia del marchese di Geraci, la quale aveva ereditato in Sicilia la baronia di Ciminna, ma il matrimonio non ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] ); nello stesso tomo egli inseri anche altri suoi lavori giovanili: una biografia critica di Battista del Giudice vescovo di Ventimiglia, autore di un opuscolo sulla canonizzazione di s.Bonaventura (pp. 468-71), un Monitum. Inventarum sacristiae et ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] liberazione dei prigionieri: durante tali trattative il C. brigò incessantemente ma invano presso G. F. Gandolfo, vescovo di Ventimiglia, inviato da Carlo Emanuele, per poter pubblicare a Torino la sua storia in preparazione in quegli anni, pronto ad ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] Manfredi, B. funse da tramite nei rapporti diplomatici tra Perugia e il pontefice. Nel 1259, con la presenza di Enrichetto da Ventimiglia e di Percivalle Doria ai confini dell'Umbria e di Guido Novello I in Toscana, si profilò la grande riscossa dei ...
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tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...
fantathriller
(fanta-thriller), s. m. inv. Romanzo o film che abbina elementi fantascientifici a quelli propri del genere thriller. ◆ Preconizzando le autostrade digitali delle connessioni broadband, Archigram teorizzò la libertà di connessione...