DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] d'oggi, XIX (1937), p. 117; in La Disfida (Corato), marzo 1937, pp. 11 ss.; notizie in Ars et labor, I (1911), p. 408;F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventenniofascista, Fiesole 1984, p. 155; A. De Angelis, Diz. dei music., Roma 1928,p. 171. ...
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Badalucco, Nicola
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Milano il 13 maggio 1929. Durante la sua carriera, iniziata negli anni Settanta, ha lavorato con importanti registi italiani, quali Luchino [...] hanno raccontato di Florestano Vancini. B. ha continuato quindi la sua analisi della storia italiana, quella del ventenniofascista e della Resistenza, con la sceneggiatura, scritta in collaborazione con Luciano Vincenzoni (autore anche del soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] da Volpe. Qui incontrò un gruppo di suoi coetanei (tra cui Walter Maturi) che nella loro vita attraversarono il ventenniofascista «in servitù volontaria» – come riconobbe lo stesso Morandi definito «il maître à penser bottaiano» (cit. in M. Serri, I ...
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Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] premio veneziano del 1934, diresse Passaporto rosso (1935) con Isa Miranda, considerata una delle opere più interessanti del ventenniofascista. Il film narra le vicende di una famiglia di emigrati italiani in Argentina che, allo scoppio della Prima ...
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Vittorio Emanuele III
Re d’Italia (Napoli 1869-Alessandria d’Egitto 1947). Figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva [...] di proclamare lo stato d’assedio e affidò l’incarico di formare il nuovo governo a B. Mussolini. Durante il ventenniofascista, nonostante reciproche diffidenze, V.E. non separò mai le sorti e le responsabilità della dinastia da quelle del regime ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] la propaganda radiofonica contro la guerra e il regime fascista e intensificò la preparazione delle Lettere dal carcere e lo Opere, in 6 volumi, pubblicate dagli Editori Riuniti nel ventennio successivo alla sua morte. Fra quelli editi quando T. ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] con la tradizione fascista per dare vita a una destra democratica di stampo europeo. È stato vicepresidente del Consiglio non richiesti ai nati nel 1989 (2009), L'Italia che vorrei (2011), Il ventennio. Io, Berlusconi e la destra tradita (2013). ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] non si smarrisse il ricordo della lotta contro nazisti e fascisti in cui era nato, il C. si dedicò con s.; A. Seroni, P. C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. Cappelletti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] economico destinata a durare oltre un ventennio. L'originaria impostazione liberista era temperata Il martirio del Trentino, Trento 1921, pp. 99-104. Per il periodo fascista si vedano le due raccolte di lettere, Lettere dalla prigione 1927-1928, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] due volumi Parinimaggiore e Parini minore, che abbracciano studi di oltre un ventennio a partire dal 1881, di cui il più importante è la Storia idealità e dei suoi propositi, se l'oratoria fascista vi scorse un'affinità col suo programma di ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...