GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] G. - rifiutatosi di fare "atto di sottomissione" al regime fascista - fu inviato al confino a Lipari. Solo il 28 febbr. , ad ind.; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio del secolo, Pistoia 1968, pp. 9, 36, 40 ss., 56- ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Croce. Per il resto del Ventennio non prese mai la tessera del Partito nazionale fascista (PNF), ma prestò giuramento di , e anzi parzialmente li contraddisse con l'adesione all'Istituto fascista di cultura e all'Accademia d'Italia.
Dal 1943 il M ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] Camillo).
L'insegnamento padovano, durato oltre un ventennio, aprì nella vita scientifica del M. una Gli storici, ibid., pp. 100 s.; Repertorio biografico dei senatori dell'Italia fascista, Napoli 2003, vol. M-R, pp. 1471 s. Tra i molti necrologi ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] agevolata dall'occasione di due attentati contro il capo dei governo fascista. Il primo avvenne il 7 apr. 1926 ad opera ; F. Fucci, Le polizie di Mussolini. La repressione dell'antifascismonel "ventennio", Milano 1985, pp.63-75, 81, 93, 124, 208, 394 ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] il suo appoggio a Mussolini. Nel corso del Ventennio non pare che i rapporti con Mussolini siano " di L. Lanzi, Milano 1966; E. Santarelli, Storia del movimento e delregime fascista, Roma 1967, ad Indicem; A. Consiglio, Vita di un re. Vittorio ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] .
Da allora il G. fu impegnato per più di un ventennio nel ruolo di organizzatore e vero e proprio creatore di un archivio risistemazione territoriale mediterranea guidata dall'Italia imperiale e fascista. Il secondo, Tunisi e Biserta (Milano 1940 ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] elezioni del 6 apr. 1924 e, pure iscrivendosi al Partito nazionale fascista (B. Mussolini, Opera omnia, XXXIX, Roma 1979, p. 241 su uomini e fatti dell'ultimo ventennio dell'800 e del primo ventennio del '900: Nel cinquantesimo dalla laurea ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] radio e della televisione in Italia, Venezia 2003, ad ind.; A. Valori, Il fascista che non amava il regime, Roma 2003, pp. 325-330; M. Forno, La stampa del ventennio, Soveria Mannelli 2005, ad ind.; Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace luglio 1923, al momento della sua fascistizzazione. Nel ventennio successivo il L. visse soprattutto di lavoro editoriale. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] finanziaria che gli consentì di restare per oltre un ventennio - ma soprattutto dal 1913, anno in cui pp. 804, 814; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...