GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] -1897), Livorno 1901, in memoria della prima moglie.
Nel ventennio che va dal 1905 al 1924 il G. abbandonò quasi il G., accanto a un pieno impegno nelle organizzazioni culturali fasciste e alla collaborazione al quotidiano La Sera di Milano, intese ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace luglio 1923, al momento della sua fascistizzazione. Nel ventennio successivo il L. visse soprattutto di lavoro editoriale. ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] musica su Bianco e nero e poi sul foglio universitario Roma fascista con lo pseudonimo di Martino Giaffa. Si formò così il , edizioni annotate e commentate di testi: al centro, un ventennio di studi e ricerche (1947-1969) sul teatro elisabettiano e ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...