GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] delle molte, forse troppe, scritte dal G. durante il ventennio. Il volume su De Amicis, tuttavia, non è soltanto Impero, Roma-Bari 1986, p. 346; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma-Bari 1986, p. 119; A. D'Orsi, La vita culturale e ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] sua adesione alla riforma Gentile portata a compimento dall’esecutivo fascista, salva restando la sua ostilità al regime. Sempre , anno del suo collocamento a riposo.
Il ventennio padovano rappresenta il momento più significato di Valgimigli docente ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] marino, il grande ospedale al mare vanto del regime fascista in fatto di modernizzazione sanitaria. Nell'archivio dell' - che contava ancora dodici dipendenti - e, per oltre un ventennio, riuscì a tenere il mercato con discreto successo anche se le ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] al sindacato e talvolta privi della tessera del partito fascista. Tra i pittori che Nordio preferiva era il triestino da Anita Pittoni.
Altra opera che lo impegnò sia durante il Ventennio sia nel dopoguerra fu la chiesa dell’Immacolato Cuore di Maria ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] proprio nella diocesi di Trieste appena un ventennio prima. Le rimostranze vennero trasmesse al governo in Istria), Zagreb 1955; C. Schiffrer, Chiesa e Stato a Trieste durante il periodo fascista, in Trieste, X (1963), 58, pp. 4-6; G. Botteri, L' ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] uno zio paterno, Sebastiano, fu, in epoca antecedente al regime fascista, vicesindaco socialista di Napoli e poi di Sassari. Tra i Sardegna (Aspetti di patologia pediatrica in Sardegna nell'ultimo ventennio, in Minerva pediatrica, XII [1960], pp. 833 ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] Diotallevi e Marescotti, che resterà in attività per un ventennio. Il 24 genn. 1936 sposò Ines Tonin.
A Milano operava all’ombra del monumentalismo architettonico, celebrativo del regime fascista. Condividendo le analisi di Persico, Diotallevi e il ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] quella antifascista del Croce, come di quella fascista del Gentile, con una stringata disamina dei civile fu nella sua attività di critico teatrale che svolse per un ventennio, ininterrottamente, prima sulle colonne del Mondo, poi su quelle dell ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] che imponevano l’adesione al Partito nazionale fascista (PNF) di tutti i docenti universitari della morte di A. M., Torino 1956;
G.B. Migliori, A. M. a un ventennio dalla morte, in Civitas, VIII (1957), 6-7, pp. 3-18;
R. Vigorelli, Ricordando ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] ). Il rapido sviluppo del movimento si spiega con la fame degli appassionati di cinema, tenuti per un ventennio a digiuno dalla censura fascista, e con il risveglio del cinema nazionale, le cui opere migliori andavano però sostenute dai circoli, non ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...