Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] , approfondita e sviluppata nel corso di oltre un ventennio che si concluse con la quinta edizione (1952) Roma 2006.
J.-G. Prévost, A total science. Statistics in liberal and fascist Italy, Montréal 2009.
G.M. Giorgi, Corrado Gini: the man and the ...
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Il consumo turistico nell'area versiliese nel dopoguerra
Elisa Tizzoni
La Versilia, regione turistica situata nella provincia di Lucca, rappresenta una delle destinazioni più note a livello internazionale. [...] internazionali (Arata 1970, p. 37).
Nel primo ventennio del dopoguerra, grazie alle risorse pubbliche messe a disposizione intercomunale in ambito turistico realizzati in epoca fascista, competente sulle località litoranee di Viareggio, Forte ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] C. romanziere, lo impegnò per circa un ventennio, e dapprima comparve incompiuto in appendice al 2, Catania 1929, ad Indicem); G. Raya, "Giacinta" di L. C., in Regime fascista, 27 genn. 1932; G. Marzot, C. critico, in La Nuova Italia, VIII (1937), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] ’ e di essere ben consapevole dei rischi che correva la vita pubblica italiana ormai avviata al ventennio del regime totalitario fascista.
Nel settembre 1926, in un discorso agli studenti universitari canavesani tenuto a Castellamonte, Martinetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] di scrivere una storia degli ebrei italiani durante il ventennio. Mentre egli lavorava, la questione tornò prepotentemente al nella società di massa, da cui la stessa esperienza fascista aveva tratto origine. Si spiega così il suo appassionato ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] da Reich, Fromm, Lederer, Neumann e Arendt nel ventennio successivo alla pubblicazione della Ribellione delle masse giungono tutte differenze si può parlare, fra Stato liberale e Stato fascista sono minime. Entrambi perseguono un obiettivo: il dominio ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] obiettivo di affermare drammaticamente, per almeno il primo ventennio del nostro secolo, la necessità di una giorni della temuta minaccia bolscevica ai giorni dell'instaurata dittatura fascista: e questa sua condotta di semi-adesione, seguita da ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] ma non al regime, si oppose alla formazione della milizia fascista e favorì l’ingresso del figlio in formazioni volontarie dell dello stesso Partito. Da allora assunse, specie nel ventennio 1950-70, un atteggiamento verso la politica come ' ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] stesso anno, il D., assieme ai mutilati, entrava nel Partito nazionale fascista (PNF).
Molteplici le sue attività politiche e culturali durante il ventennio. Come presidente dell'ANMIG (era inoltre presidente onorario dell'Unione italiana ciechi ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] ma interdetto dai pubblici uffici perché non tesserato al Partito nazionale fascista, trovò un impiego solo negli anni Trenta, mentre la di Passeggiate romane.
La produzione dell’ultimo ventennio
Dalla metà degli anni Ottanta, Attardi attese alla ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...